Ultimamente mi capitò di parlare di omosessualità con parecchie persone. Da parte mia posso dire che non mi sento tanto avverso contro i gay quanto contro certi "attivisti" che cercano di raggiungere una pseudo-parità sociale con dei metodi ridicoli, spesso estremi e dittatoriali. Mai detto che gli omosessuali non devono avere gli stessi diritti umani che hanno gli eterosessuali, mai detto che non devono esserci su questo pianeta, mai detto che sono degli sfigati. Nonostante ciò spesso vengo etichettato come razzista e omofobo semplicemente perchè esprimo certi miei pensieri riguardanti il mondo dei gay.
Alcune questioni delicate come ad esempio l'adozione dei figli da parte dei gay mi lascia perplesso perchè nella mia mente è impossibile che un bambino cresca senza una madre e un padre. Il padre non può avere il ruolo della madre e la madre non può essere un padre, è ovvio. Affermo le seguenti parole perchè ho passato un'infanzia in assenza di genitori, dove il padre e la madre non sono quasi mai stati presenti. Per questo non sono una persona completamente quieta al livello emozionale e sentimentale.
Nella nostra società è stato fatto un lavaggio del cervello talmente buono che quando uno si degna di esprimere un parere, non necessariamente conforme alla massa e non politicamente corretto, viene zittito, come se gli venisse assegnato il reato d'opinione, come se avesse pensato in modo errato a prescindere da qualunque motivazione. Non stiamo parlando dei tempi delle grandi dittature, parliamo dell'epoca attuale in cui viviamo, parliamo del nostro "caro" mondo che si sta muovendo verso il progresso. Certo, come no. Il progresso è quando vedo per strada due lesbiche baciarsi o un/a trans che mi chiede se voglio andare a letto.
Molti gay mi fanno pure tenerezza ma certe loro lotte non riesco a capirle. Perchè uscire urlando spogliandosi in mezzo alla gente? Per dimostrare che cosa? Perchè disprezzare la famiglia, gli eterosessuali, i genitori e la società?
Siamo arrivati al giorno d'oggi che invece di pensare ai morti di fame, ai barboni e alle persone a cui manca il lavoro e un posto dove vivere, pensiamo ai GAY. E' in questi tempi che disprezziamo i poveri, gli sfortunati, gli invalidi, gli anziani e chiamiamo sfigati i malati di mente sostenendo le lotte dei GAY. Letteralmente dirò che siamo una società ipocrita, plasmata dai media e dai giornali talmente tanto che ragioniamo come delle fottute pecore sottomesse al sistema e alla globalizzazione.
Continuiamo pure a sostenere una società dove l'omosessualità viene definita come fenomeno "normale" e voglio vedere come un giorno ci svegliamo capendo che purtroppo gli eterosessuali si sono estinti e i bambini vengono generati in modo artificiale, un po' come in Matrix.
Alcune questioni delicate come ad esempio l'adozione dei figli da parte dei gay mi lascia perplesso perchè nella mia mente è impossibile che un bambino cresca senza una madre e un padre. Il padre non può avere il ruolo della madre e la madre non può essere un padre, è ovvio. Affermo le seguenti parole perchè ho passato un'infanzia in assenza di genitori, dove il padre e la madre non sono quasi mai stati presenti. Per questo non sono una persona completamente quieta al livello emozionale e sentimentale.
Nella nostra società è stato fatto un lavaggio del cervello talmente buono che quando uno si degna di esprimere un parere, non necessariamente conforme alla massa e non politicamente corretto, viene zittito, come se gli venisse assegnato il reato d'opinione, come se avesse pensato in modo errato a prescindere da qualunque motivazione. Non stiamo parlando dei tempi delle grandi dittature, parliamo dell'epoca attuale in cui viviamo, parliamo del nostro "caro" mondo che si sta muovendo verso il progresso. Certo, come no. Il progresso è quando vedo per strada due lesbiche baciarsi o un/a trans che mi chiede se voglio andare a letto.
Molti gay mi fanno pure tenerezza ma certe loro lotte non riesco a capirle. Perchè uscire urlando spogliandosi in mezzo alla gente? Per dimostrare che cosa? Perchè disprezzare la famiglia, gli eterosessuali, i genitori e la società?
Siamo arrivati al giorno d'oggi che invece di pensare ai morti di fame, ai barboni e alle persone a cui manca il lavoro e un posto dove vivere, pensiamo ai GAY. E' in questi tempi che disprezziamo i poveri, gli sfortunati, gli invalidi, gli anziani e chiamiamo sfigati i malati di mente sostenendo le lotte dei GAY. Letteralmente dirò che siamo una società ipocrita, plasmata dai media e dai giornali talmente tanto che ragioniamo come delle fottute pecore sottomesse al sistema e alla globalizzazione.
Continuiamo pure a sostenere una società dove l'omosessualità viene definita come fenomeno "normale" e voglio vedere come un giorno ci svegliamo capendo che purtroppo gli eterosessuali si sono estinti e i bambini vengono generati in modo artificiale, un po' come in Matrix.
Sono indignato per dover vedere scene alquanto squallide in primo piano ed in secondo piano le priorità sociali ed umane.Con tutto il rispetto verso questa classe di appartenenza ma adesso siamo proprio all'assurdo, credo sia una forma di "razzismo'' e violenza a tutte le altre classi sociali che non hanno nemmeno la forza di camminare con i propri piedi e qui non parliamo di non rispettare il ''diverso'' ma di incitare al disprezzo le persone verso la spettacolarizzazione degli omosessuali e non di certo dovremmo sentirci noi in colpa se sopraggiunge questa forma di pensiero.
RispondiEliminaCredo che questa massiccia presenza di omosessuali o di "froci" che dir si voglia(come ho riportato nel mio libretto) siano solo il frutto di un mondo femminilizzato, non la causa come erroneamente si crede. Comunque il vaso è quasi colmo. Qualche tempo fa è stata fatta un'intervista ad un noto imprenditore della famiglia Barilla, che ha avuto l'ardire di affermare che lui considera una famiglia solo quando essa è composta da un uomo e una donna, ma probabilmente sarebbe stato più corretto dire, da un UOMO e da una donna. Comunque un'affermazione del tutto naturale, ma non per questa epoca purtroppo. Da lì a poco i froci di tutto il mondo, ma specialmente quelli in America, hanno minacciato ritorsioni boicottando i prodotti di quella marca. IO dico: "a parte il fatto che magari non li hanno mai comprati i prodotti Barilla e sfruttavano l'occasione solo per farsi pubblicità, ma cosa sarebbe successo se a boicottare i prodotti fossero stati i cittadini così detti "normali" che immagino essere molti di più?" Sarebbe ora di mettere fine a questi capricci, da parte sia del frocio che della donna, che guarda a caso anche in quell'occasione non disse "una parola" di protesta o a sostegno della famiglia. Allora IO dico: "Vogliono mangiare?" Se mangiano quel che c'è bene, altrimenti che facciano un po' di "dieta"!. E mettiamole queste "carte in tavola" e smettiamola una buona volta di fare sempre gli "scendi letto", per cercare di fare i moderati, è ora di fare delle scelte, o si finisce sempre per cedere ai loro ricatti. Tanto più, che la presenza massiccia di questi esseri, lo dobbiamo a lei, che per il suo naturale opportunismo, non ha rinunciato a circondarsene per ottenerne gli appoggi e i consensi e quindi, potere; come dobbiamo a lei l'effeminato, in quanto come risaputo, per diverso tempo e ancora oggi, ne cura e ne ha curato l'educazione, in particolar modo nelle cause di divorzio e di separazione, ovviamente "rovinandolo!". Quindi la donna per il male che ha prodotto a questa società, specie quella italiana, andrebbe rinnegata e lasciata senza il becco di un quattrino(come del resto avviene in certi Paesi dove il maschio non si è ancora venduto nè le palle, nè il cervello) quando non rispetta il MARITO. Altro che assegno divorzile! Solo così si può ridimensionare una volta per tutte le sue assurde pretese e i suoi capricci(che non hanno età) e porre un forte argine alla diffusione oramai inarrestabile della decadenza.
Eliminasicuramente il problema dei froci è che danno troppa importanza alla loro stupida causa che in realtà importa gran poco alla gente normale che ha problemi assai più gravi da affrontare. Ancora più grave è il fatto che i media fanno si che le loro manifestazioni scandalose siano al centro dell'attenzione pubblica alimentando un circolo vizioso che rischia di distruggere un modello di società sempre esistita in cui una coppia normale pensate un po', è composta da un uomo e una donna!
EliminaI froci sono sempre esistiti e nei vari periodi storici sono stati rispettivamente stati perseguitati oppure ignorati. Dato che la prima opzione è un po’ drastica e forse lede un paio di diritti dell’uomo, perchè semplicemente non ignorarli? Che facciano come più li aggrada ma fatelo a casa vostra senza farvi troppa pubblicità.
Solamente il fatto che se ne stia parlando anche in questo blog è sbagliato. Il fatto che io ne stia parlando è sbagliato. Quindi concludo qui per non voler più commentare.
Come tutte le questioni importanti, si perde spesso il nocciolo della vera gravità del problema.
RispondiEliminaAnche a me da fastidio dover assistere a certi tipi di attivismi estremi, come ad esempio esternare questa loro diversità vestendosi in maniera "imbarazzante"sfidando il pensiero altrui nn in concomitanza con il loro,ma proverei fastidio anche a dover guardare una etero che cammina scosciata x strada.Ma questi sono solo alcuni atteggiamenti che come dicevo prima,nn fanno altro che buttare polvere sul vero problema.I veri atteggiamenti "negativi" sono quelli come di chi definisce queste "persone" esseri diversi, neanche avessero una malattia,che poi mi domando :diversi da chi?Il sentimento di amare un essere dello steso sesso è così nocivo?Io di nocivo definirei quelle persone che hanno un odio così grande verso l'altro sesso che sono arrivati ad un punto che "secondo me" dovrebbero essere solo curati.
A volte rimango allibita,anzi schifata dal pensiero di tale gente che mi domando come si possa dare a questi la possibilità di esprimersi,ci vedo tanta di quella cattiveria che vorrei tanto si potesse trovare un modo nn x ridimensionare ma x debellare questi pensieri così vomitevoli sui gay o sulla donna,xchè certe persone nn colpiscono il problema parlandone, ma vogliono annientare la persona umiliandola,strappandole qualsiasi forma di dignità e nn mi dite che anche loro possono aver avuto problemi se si comportano così,xchè penso che quando è troppo è troppo!
Cosa dovrebbe pensare un quindicenne leggendo o ascoltando insulti come spade sulla sua diversità?Una diversità decisa da chi si appropria di un diritto che nn gli spetta assolutamente,ormai si giudica con molta leggerezza e poi ci meravigliamo se a scuola i ragazzi infliggono su chi loro hanno deciso che sia "una mela marcia" sia questo gay o altro,e mi domando grazie a chi?E poi come tanti scemi ci chiediamo pure : ma come mai nessuno si è accorto di nulla?
E'proprio vero quando si dice che "la lingua nn ha l'osso ma spezza l'osso",il pregiudizio nn uccide solo chi lo riceve ma anche chi giudica,x questo nn dovremmo MAI dimenticare che il pregiudizio è solo una forma di ignoranza,il DIVERSO è solo colui che dà pregiudizi,la libertà di pensiero la ritengo giusta,x carità di DIO,ma solo quando si è in grado di capirne il limite,è la soglia di quel limite arriva nel momento in cui si annienta la dignità dell'altro,sia uomo,donna,gay,anziano e altro.
LO
LO, ciao il tuo discorso nn fa una piega ,no anzi una piega sola la fa ed annienta tutto il tuo bellissimo pensiero:FALSO MORALISMO.Da cosa l'ho dedotto?Da questo:''Anche a me da fastidio dover assistere a certi tipi di attivismi estremi, come ad esempio esternare questa loro diversità ......'' Hai parlato di DIVERSITA' o mi sono sbagliato?Hai avuto un PREGIUDIZIO anche tu o no?Froci o omossessuali o gay non sono un pregiudizio, sono PERSONE,esattamente che vanno rispettate come tutte le altre ma possono sbagliare come tutte le altre o no?Qui non si tratta di PREGIUDIZIO MA DI FALSO MORALISMO mi dispiace..........
RispondiEliminaanonimo firmato
'' IMPREVEDIBILE ''
Sinceramente che x te nn faccia una piega anzi come tu sostieni una piaga nn me può fregà di meno,cmq ho scritto pure che ognuno ha il diritto di libertà di pensiero ( x carità di Dio),inoltre diversi lo siamo tutti,l'importante è nn superare quel limite che si riconosce nel momento in cui si offende la dignità altrui.
EliminaA proposito sostengo che nn me ne può fregà di meno xchè detto da chi nn ha modi x far notare il mio pensiero diverso dal suo mi irrita :),altrimenti ti assicuro che mi sarebbe piaciuto confrontarmi,peccato soffermarsi solo ad una sola parola con la quale vuoi stravolgere il resto di un pensiero,io questa la chiamo RISTRETTEZZA DEL PENSIERO :)
Ti saluto ..
Ps: ma imprevedibile sarebbe dunque il tuo nome? E xchè? mica lo sei..anzi direi piuttosto PREVEDIBILE :)
LO :)
Qualcuno, dovrebbe spiegare alla signorina un po' capricciosa e ribelle che l'odio e l'amore sono le due facce della stessa medaglia. Lo farei IO, ma afferma di non leggermi, anche se poi si comporta da vera donna riferendosi a passi del mio discorso. Che furbetta vero? Un po' contraddittoria, specie quando durante uno dei suoi classici attacchi isterici, mi ha dato del robot. La domanda però sorge spontanea: "ma se fossi un robot come farei ad odiare? ma, mistero della sfera e della logica femminile".
EliminaNon si chiede però perchè la gente arriva ad anche ad odiare. Ypsilon a mio avviso in questo caso centra perfettamente bersaglio quando afferma che il modo migliore per fare odiare profondamente i diversi è proprio quello di obbligare la gente ad accettarli per forza. La donna per esempio arriva a farsi odiare quando si parla di "quote di genere" ma non solo. Magari ricordatele anche questo magari poi ci "pensa".
Ma che c'è, hai forse paura di parlarmi e vuoi far parlare il signor "Qualcuno" al tuo posto?
EliminaSaranno anche le facce della stessa medaglia, ma tu sulla donna anzi cosa ben + grave su "TUTTE" le donne, sempre e solo la stessa faccia fai vedere ossia quella dell'odio. Che brutto quando scrivi:" la presenza massiccia di questi esseri la dobbiamo solo a lei",ma ti rendi conto che sono esseri umani???? Dico ti rendi conto?????E nn mi dire che uso un falso moralismo sai????..Nn dirlo cavolo ...Ma porcaccia la miseria io capisco che ognuno esprime un'opinione in base anche ai propri trascorsi ma cazzarola dico io,esprimere un'opinione vuol dire confrontarsi,parlare del problema, ma nn annientare come fai tu.
Si è vero, mi sono riferita ad alcuni passi del tuo discorso,ma cosa c'è di strano? In fin dei conti x capire come la pensi nn serve leggere il tuo ultimo commento,nn ci crederai SIGNOR SO TUTTO IO ma sei ripetitivo,cmq nn mi piace mentire,x cui ribadisco che è vero, ho letto il tuo commento come tu hai letto il mio..forse xchè speravo in una tua spolverata di cenere sul capo..(ma quando mai) ..piuttosto sarebbe + facile che io facessi le capriole all'indietro.
Ma scherziamo?? E certo che sei un robot, di quelli appunto programmati x odiare le donne,tu le vuoi umiliare anzi ti diverte,ti appropri di diritti che nn hai,le consideri meno di zero ma ti sei mai chiesto guardandoti allo specchio : ma cosa stai pensando?
Guarda che il x come la gente possa arrivare anche ad odiare io lo so,nn ho bisogno di chiedermelo,l'ho provato sulla mia pelle,è vero nn si può accettare x forza chi nn ti è a genio ma da qui a fare male c'è una bella differenza e il male spesso lo si fa soprattutto con le parole..vabbè tranne te che useresti anche altri metodi o mi sbaglio?(naturalmente sempre contro la donna( ops ..scusa su tutte le donne) e poverini anche contro i gay).
Delle quote di genere nn preoccuparti ci penso da sola e t'informo x quel che serve ( visto che sono una DONNA e quindi x te "uomo" valgo nulla) io sono contraria.
Come vedi io parlo in prima persona nn ho certo paura di te,quello che ho da dire io te lo dico nn mi stanco mica sai?E poi..chissà forse i miracoli esistono e magari te ne arriva uno.
LO!!!!!!!!!!!!!!!!
Lo immaginavo che avrebbe letto i mie commenti, anche se aveva affermato di non volerlo fare, perchè IO conosco le donne molto meglio di quanto lei creda. Le dico anche cara signorina che lei legge i mie commenti, non perchè si aspettava di trovarvi un mio pentimento, come vorrebbe darmi ad intendere, ma perchè in quello che scrivo lei ci trova, delle verità che riconosce come sue, ma che sono difficili da ammettere. So bene, che la donna è un essere tale, che per accettare una verità conosciuta, ma scomoda, deve essere messa nelle condizioni di non poter rifiutare, solo così può arrivare veramente e progressivamente a conoscere se stessa; solo così può essere messa nelle condizioni di ammettere i propri errori. Non ci crederà, ma IO amo le donne in quanto soggetti complementari all'UOMO, ma odio la società che con la loro ignoranza hanno creato. Una società completamente priva di regole, o con regole che non seguono alcuna logica e messe nel posto sbagliato. La femmina è capace di curare l'apparenza e con quella ora noi giornalmente facciamo i conti! Un esempio forse banale lo possiamo trovare proprio in quel contesto dove la donna chiede rispetto e decoro per se stessa, dimenticando molte volte che è lei la prima a rinunciarvi, ovviamente quando il momento si fa propizio. Ho sempre affermato e sostenuto quanto essa sia naturalmente opportunista e quindi non gliene andrebbe fatta una colpa, ma il problema è che non lo ammetterà mai, fintanto che le verrà lasciata la libertà di agire indisturbata. L'intelligenza della donna poi è evidente quando si tratta di competere con l'UOMO al fine di sentirsi emancipata. Per lei mettere le corna al MARITO, risulta essere solo un fatto di costume, non una vera esigenza fisica come potrebbe esserlo invece per il maschio. Qualche tempo fa poi, era stata pubblicata una ricerca in cui si affermava che raccontare bugie era sintomo di intelligenza. Aggiungiamoci pure, che al giorno d'oggi, che una donna se decide di sottomettersi al MARITO per dimostrargli il proprio amore incondizionato, viene considerata come minimo "malata"; mentre viene considerata perfettamente "sana di mente" colei che tradisce il povero diavolo e lo riduce sul lastrico. Se poi lo stesso, reagisce magari per vero sentimento nei suoi confronti, a questa ingiustizia, in modo violento, ma certamente non pericoloso, rischia pure di finire in carcere ritrovandosi così ad essere becco, oltre che cornuto. Un'intelligenza un po' particolare quella della donna, non trova? Per quello ci sarebbe sempre bisogno di un UOMO accanto a voi care signorine. Per quanto riguarda le "quote rosa" e tanti altri privilegi di cui la donna gode, per quanto si dica, io sono contro io sono antifemminista, non sono al corrente, ma forse mi sbaglio, che non vi sia in corso o in programma, nessuna manifestazione di queste così dette "eroine". Quindi, sempre se non erro, dal momento che mi reputo un tipo pragmatico, queste forme di protesta silenziosa le giudico meno di niente, anche se capisco che sempre per il solito opportunismo la donna è portata a tenere sempre i piedi in due scarpe, e magari a toglierlo da quello più scomodo, quando il momento risulta più congeniale. Concludo dicendo, che la presenza massiccia di "froci" potrebbe essere anche considerata come il risultato di una società "malata", ma certo non si verrà mai a sapere, visto e considerato gli interessi che vi gravitano intorno.
EliminaMa quanta te ne sei sniffata? ammettilo dai deve essere stata tanta se arrivi a pensare che io leggo i tuoi commenti xchè vi trovo la verità.Tu caro mio le donne nn le conosci x nulla x te sono solo aliene credimi,xchè nn ho bisogno di leggere quello che tu scrivi x dirti che è vero di quanto possano essere vomitevoli gli atteggiamenti di alcune donne.Il problema che TU nn riesci proprio ad affrontare,forse x paura,è che pur di nn affrontare una sola donna avendo con lei una parità di pensiero,ti aggrappi alla massa sputandone veleno,un pò come potrei fare io al contrario se pensassi che tutti sono come te.
EliminaCapisco benissimo sai che questo tuo modo di pensare sia il risultato di tue esperienze molto negative ( ad ognuno le sue) ma quello che nn tollero è questa tua cattiveria x come disprezzi un tuo simile che nn ti ha fatto un bel nulla,tipo tante donne che nn sono di certo stronze o peggio ancora quando chiami queste persone "froci" alludendo al fatto che possono addirittura essere il risultato di una società malata.Hai mai provato a pensare in maniera + amorevole verso il prossimo o meglio ancora hai mai pensato come ti sentiresti tu o un tuo figlio o una tua figlia ad essere trattatati come tu tratti loro?
Difficile rispondere vero signor so tutto io!
rilassati e respira la vita è breve!
LO
Le dico solo questo. Il discorso che fa nel voler ipoteticamente generalizzare i maschi vedendo in essi una mia copia, non regge, e lo sa perchè? Perchè per poterlo fare dovrebbero essere responsabili di scelte che attualmente non posso e non possono fare. Al contrario IO non giudico l'essere donna in quanto tale, come non giudico l'essere "frocio", ma da acuto osservatore quale mi reputo, mi limito semplicemente a constatare tutta una serie di anomalie che il sistema effeminato, ha involontariamente generato, e diciamo pure, che per evidente incapacità personali nonchè per puro opportunismo, non ha certo provveduto a correggere.
EliminaMa sai che in questo commento sei + dolce? bbbravo così va meglio,ora xò se nn ti dispiace vorrei andare a letto crollo dal sonno e domani devo alzarmi presto :) ma se continui a parlare con me così senza insulti ma esprimendo un pensiero anche se diverso dal mio ma con rispetto io lo farò con te.
EliminaBuonanotte Andriun x ora :)
LO :)
A tutti gli ANONIMI,
Eliminasapete cosa pensano gli altri di noi senza un nome?
Che siamo persone frustrate, riusciamo ad essere noi stessi solo dietro l'invisibilita', siamo emarginati mentali perchè solo dietro la ''maschera'' ci sentiamo forti di esternare un PENSIERO, possiamo permetterci tutto, dal FALSO MORALISMO alla RISTRETTEZZA MENTALE, AGLI ATTACCHI PERSONALI, alla LIBERTA'DI ESPRESSIONE, ALL 'ESSERE QUELLO CHE SI VUOLE SENZA CORRERE ''RISCHIO '' DI ESSERE VISTO IN VISO.
ANDRIUN E JAN QUARIUS hanno un NOME, ma avrebbe senso quel nome se fosse REALE è REALE???
Le risponderò in questo modo: andriun e Jan Quarius sono più che reali, dal momento la difficoltà di trovare omonimi, in uno spazio vasto come la rete, risulta essere minore che nemmeno ci firmassimo con nome e cognome. Parlando a titolo personale poi, le posso dire che andriun non è solo un semplice nick, ma rappresenta tutto quello che sono nella realtà: perchè come scrivo, sono. Un autenticità che mi ha portato ad avere diversi scontri perfino nell'ambiente di lavoro(ragione per cui, anche per tale fatto, oltre che per una politica effeminata, mi ritrovo ad essere disoccupato con quasi mezzo secolo di età sulle spalle), ma devo dire, anche tante soddisfazioni. Quindi il vantaggio di avere un profilo, se vuole, sta solo nel poter condividere alcune informazioni di se stessi che altrimenti dovrebbero essere pubblicate direttamente nel post, risultando rindondanti e fuori tema ed ovviamente di "marcare" in modo automatico il proprio intervento.
EliminaEffettivamente firmarsi serve appunto x nn fare confusione, io ad esempio se leggo dei commenti di anonimi nn capisco a volte a quale anonimo appartenga, anche xchè spesso sembra esserci una continuità di pensiero ma nn si è mai sicuri con certezza a chi appartenga.Io da quando sono entrata in questo mondo virtuale mi sono sempre firmata LO, anzi all'inizio col mio nome completo,ma solo x un brevissimo tempo e poi sempre LO,ma poi io dico...che soddisfazione avrei se scrivessi in un altro post un vaf... a Andriun sapendo che lui nn sa che sono io ? :) :) :) scherzo dai era appunto x far capire meglio,anche xchè ormai penso che chi mi conosce capirebbe che sono io anche se nn mi firmassi.
EliminaMa si dai una firma si può anche mettere!
LO
Signorina, stia attenta a non innamorarsi di me, anche se non sarebbe la prima, potrei essere suo padre...inoltre per sua informazione non sopporto le parolacce, specie se dette da una donna!
EliminaCiao Adriun
EliminaGrazie per aver risposto anche per conto di Jan, vedo che tu sei più disponibile al dialogo, lui mi ha rimprovetata perché sono un po' restia nella'autografo , quindi grazie per aver vagamente chiarito la questione dell' omonimia, ho apprezzato la verità sul tuo mezzo secolo di età, forse l'unica verità che sia uscita fuori in quanto ti conosco, con affetto Nadia........
Sono contento che tu abbia capito che devi firmarti, Nadia.
EliminaCome mai l'Imprevedibile parla al maschile:
"Hai parlato di DIVERSITA' o mi sono sbagliato?"
Se vedi dei tuoi e miei commenti cancellati, non è perchè non concordo con quel che pensi. E' che non erano semplicemente conformi al post. Di tanto in tanto bisogna pulire.
Riguardo all'innamoramento ti rispondo solo con una frase celebre del grande Totò, ossia :
EliminaMA MI FACCIA IL PIACERE! (grazie cmq x avermi fatto ridere...sai com'è...se dovessi prenderla sul serio mi sentirei accapponare la pelle...piuttosto monaca di clausura e detto da una come me credimi sarebbe come vivere nel buio + totale.)
X quanto riguarda la parolaccia ti dirò che la prima volta te la dissi con tutto il cuore,mentre x quest'ultima era solo x sdrammatizzare con ironia ( lo avevo pure scritto che scherzavo),cmq hai ragione,nn è bello dirle nè x scherzo e neanche quando te le strappano come una liberazione,( nn bisogna scendere a bassi livelli),inoltre potrebbe mai essere all'altezza questa mia striminzita, insulsa parola contro le tue molto + soft? ( e sai bene a cosa mi riferisco..Gesù che ipocrisia).
PS: leggere il tuo commento mi ha ricordato qualcosa o meglio "qualcuno"...vabbè!
a proposito xchè ci tenevi tanto a far sapere che nn sarei la prima?Ma sai quanto me ne frega????????
Ora xò ti saluto ..sai com'è ho due splendidi tesori di cui sono innamorata e nn immagini sotto questa sfera, quanto riempiano la mia vita.
LO!
Personalmente odio chiunque vuole farsi accettare per forza da me. Desidero distruggerlo in modo che non esista neanche più. Dico così solo per controbilanciare la violenza di un discorso che dice che io sono sbagliato ed inaccettabile solo perché nel mio cuore non voglio accettare qualcosa o qualcuno. Credo che bisognerebbe distinguere tra pensieri ed azione. È vero che le parole sono una forma di azione come è anche vero che dire una cosa non corrisponde a metterla in atto in maniera tale da cambiare le cose. Odio profondamente chi vuole mettere un capestro ai sentimenti altrui. Questa specie di "fascismo" intellettuale (così magari lo capite meglio) che dice che se accetti i gay sei accettabile, se invece non li accetti sei inaccettabile e devi cambiare il tuo cuore per forza, è il modo migliore per fare odiare profondamente i diversi. A proposito, io non ho nessuna paura a parlare di diversi e a generalizzare perché a scuola ho studiato gli insiemi e perché conosco il significato delle parole italiane.
RispondiEliminaPS.
Tanto per essere chiari, io chiedo di essere accettato, ma non l'ho mai preteso in vita mia. Mi sono preso porte in faccia da persone che ho continuato a stimare solo perché, per loro, non andavo bene come compagnia, ma la mia libertà di sentire e di credere non è mai stata messa in discussione da questi.
Vi chiedo gentilmente di MODERARE i TONI e di non far passare il discorso sul personale.
RispondiEliminaPer quel che riguarda l'essere diversi o meno. Credo che in fondo tutti noi siamo diversi. Ognuno di noi è diverso in qualcosa e nessuno può obbligarlo a non essere tale. Il problema appare appunto quando questo viene obbligato ad essere uguale alla massa. Dire che questo succeda solo con i gay, mi sembra ridicolo. Perchè? Perchè di questo si parla in TV e sono di quelli che non si fida dei mass-media. Esistono solo per uno scopo: divide et impera.
Ditemi voi se:
- è normale che in Francia i maschi vengano obbligati in nome della parità e contro il sessismo ad indossare una GONNA?
- è normale che a scuola vengano introdotte materie con le quali venga propagandata l'omosessualità?
Penso che ci siano varie categorie di gay: quelli veri e quelli influenzati. Di quelli influenzati ce ne sono molto di più purtroppo. Provate a guardare le adolescenti femmine di oggi. Molte di loro per sembrare fighe dicono di essere lesbiche. Semplicemente perchè esiste la legenda metropolitana secondo cui moltissimi ragazzi maschi si eccitano se vedono due lesbiche in giro. Magari queste femmine sono solo indecise e appunto influenzate da quel che considerano gli altri figo e di moda, magari sono bisessuali, magari sono omosessuali. Non lo sapremmo se non andremmo a scoprirlo.
Oggi essere gay o bisex è addirittura trendy. Che poi ci sia chi non è d'accordo che l'omosessualità debba essere accettata per forza, pazienza, andiamo ad indagare e scoprire i motivi che portano a tale conclusione. Forse per risolvere i problemi di tolleranza/intolleranza dobbiamo analizzare per bene tutti gli aspetti del problema, non solo quelli fondati sull'aspetto emozionale della situazione.
Jan
Jan!!
RispondiEliminaC'è un terribile equivoco grazie a te e le tue firme così importanti, ti giuro che non sono Nadia, adesso vado via da tutte queste confusioni, non ho più stimoli nel voler continuare una conversazione a rebus, dove non ho mai ricevuto una risposta da te.Diversita'??TU HAI MOLTI PREGIUDIZI su tutti e su tutto o forse la tua Mente per dimenticare ricorre a drastiche alternative illusorie........mi dispiace
Imprevedibile
Prevedibile, Imprevedibile, Nadia o Anonimo, questo è il tuo ultimo commento, mi dispiace. Se decidi di parlare o spiegare l'errore che c'è stato da parte tua o mia, la form di contatto è sempre disponibile qui:
Eliminahttp://storieriflessioni.blogspot.it/p/info.html la trovi in fondo.
Si può mandare un messaggio in anonimato anche nella form, ma si deve tener conto che non si potrà ricevere una risposta, visto che non si inserisce la mail. E' preferibile quindi lasciare un indirizzo e-mail.
Ovviamente non è accettato nemmeno spacciarsi per qualcun'altro ma questo credo sia ovvio.
Jan