Quando si parla di violenza, si intende qualcosa che viene compiuto contro la volonta' di una o piu' persone. Questo qualcosa a volte può essere usato da alcune persone e gruppi con scopi politici. Gli stupri veri ormai sono strumentalizzati e manipolati dalle femministe. E' già alquanto difficile capire dove stia quello vero e dove - quello falso. Se io dicessi "Sono stato violentato!", cosa verrebbe in mente alle persone? Sicuramenete l'atto sessuale non consentito. Viene in mente quello, perchè la violenza sessuale è una delle più diffuse. Molte vittime che hanno vissuto lo stupro, necessitano sostegno psicologico e riabilitazione. Alcuni restano traumatizzati per vita, negli altri appaiono patologie mentali. Alcune delle patologie mentali sono nella maggior parte dei casi, causate dai continui flash-back che ha la vittima. In questi istanti di tempo essa rivive l'esperienza vissuta dello stupro, solo che mentalmente. Essa non riesce nè a controllarsi nè a calmarsi, ha semplicemente bisogno di una cura!
Sono contro qualsiasi tipo di violenza. Ammetto che ultimamente sono contro la violenza "politically correct" sull'uomo. E' diventato normale per molti definire un uomo come un animale, stupratore e non solo. La violenza sulle donne viene combattuta praticamente da tutti. Non ho mai visto che sia accettata legalmente. E per questo che forse quella sull'uomo necessita di più attenzione. Poichè spesso sembra anche ridicola per la maggior parte della gente.
Perchè mi sono ricordato della violenza vera e propria, ora cercherò di spiegarlo. Qualche tempo fa, commentai un post su un sito femminista. Non sono riuscito a capire per quale motivo bisogna buttare la colpa adosso a qualcun'altro solo per il motivo di essersi fatta l'aborto e di sentirsi vittima di qualcosa che non avevo nemmeno capito a dire il vero. Parlo di una donna che ha postato un post con il titolo "Ho abortito e mi sento benissimo!". Ella afferma che non ha avuto disturbi psicologici prima e dopo l'aborto. Lo aveva detto in modo tale siccome il disturbo psicologico avverrebbe solo ed esclusivamente a causa del senso di colpa che si prova. Abortire non è un piacere, e ne sono completamente d'accordo. Ma non capisco solo una cosa: perchè buttare fango sugli altri e lamentarsi su quant'è brutto abortire incolpando il mondo con la classica spiegazione di "misoginia"? Non avere un disturbo mentale non vuol dire necessariamente non essere in colpa!
Mi pare di aver ricevuto delle parole come "Tu mi vuoi nel manicomio e nel carcere per omicidio!", dopo averle detto che mi sembra una che avrebbe bisogno di un aiuto psichiatrico. Ciò non dice che vorrei che stesse nel manicomio. I manicomi non esistono per fortuna più, praticamente sono tutti chiusi.
Dopo di che un dottore ti ha operato, ti sei immaginita che lui ti ha provocato il dolore apposta perchè ti odia solo perchè sei femmina. Ora capisco che non mi sbagliavo dicendoti che hai bisogno di una cura seria! Hai semplicemente bisogno di aiuto e non quello virtuale con le sorelle femministe. Mi dispiace per te!
Dici di avere una figlia femmina e di fare tutto questo per lei? Beh, mi domando se avresti fatto la stessa cosa per un figlio maschio... dubito proprio che avresti fatto almeno qualcosa per un maschio. Il maschile è ciò da cui ti senti minacciata.
Sono contro qualsiasi tipo di violenza. Ammetto che ultimamente sono contro la violenza "politically correct" sull'uomo. E' diventato normale per molti definire un uomo come un animale, stupratore e non solo. La violenza sulle donne viene combattuta praticamente da tutti. Non ho mai visto che sia accettata legalmente. E per questo che forse quella sull'uomo necessita di più attenzione. Poichè spesso sembra anche ridicola per la maggior parte della gente.
Perchè mi sono ricordato della violenza vera e propria, ora cercherò di spiegarlo. Qualche tempo fa, commentai un post su un sito femminista. Non sono riuscito a capire per quale motivo bisogna buttare la colpa adosso a qualcun'altro solo per il motivo di essersi fatta l'aborto e di sentirsi vittima di qualcosa che non avevo nemmeno capito a dire il vero. Parlo di una donna che ha postato un post con il titolo "Ho abortito e mi sento benissimo!". Ella afferma che non ha avuto disturbi psicologici prima e dopo l'aborto. Lo aveva detto in modo tale siccome il disturbo psicologico avverrebbe solo ed esclusivamente a causa del senso di colpa che si prova. Abortire non è un piacere, e ne sono completamente d'accordo. Ma non capisco solo una cosa: perchè buttare fango sugli altri e lamentarsi su quant'è brutto abortire incolpando il mondo con la classica spiegazione di "misoginia"? Non avere un disturbo mentale non vuol dire necessariamente non essere in colpa!
Praticamente in tutto il post di quella persona ho notato una tale ipocrisia, un tale vittimismo falsificato, che non saprei spiegare a parole. Lei si lamenta perchè non ha un buon lavoro e soldi. Di queste persone ne è pieno il mondo, tra cui non solo madri, ma anche padri, bambini, anziani, invalidi...
A chi sta buttando la colpa adosso, se non a se stessa?
Questa persona ha avuto il coraggio di darmi del fanatico religioso (o integralista), solo perchè sono contro il fatto che un essere umano(non ancora nato) sia trattato come una proprietà privata. Lei invece lo considera giusto, come scelta. Dice che è il suo corpo e può fare quello che vuole con esso.A chi sta buttando la colpa adosso, se non a se stessa?
Mi pare di aver ricevuto delle parole come "Tu mi vuoi nel manicomio e nel carcere per omicidio!", dopo averle detto che mi sembra una che avrebbe bisogno di un aiuto psichiatrico. Ciò non dice che vorrei che stesse nel manicomio. I manicomi non esistono per fortuna più, praticamente sono tutti chiusi.
Dopo di che un dottore ti ha operato, ti sei immaginita che lui ti ha provocato il dolore apposta perchè ti odia solo perchè sei femmina. Ora capisco che non mi sbagliavo dicendoti che hai bisogno di una cura seria! Hai semplicemente bisogno di aiuto e non quello virtuale con le sorelle femministe. Mi dispiace per te!
Dici di avere una figlia femmina e di fare tutto questo per lei? Beh, mi domando se avresti fatto la stessa cosa per un figlio maschio... dubito proprio che avresti fatto almeno qualcosa per un maschio. Il maschile è ciò da cui ti senti minacciata.
Dopo quel suo post, ne aveva pubblicato un altro. L'aveva pubblicato con lo scopo di lamentarsi alla misoginia e al fatto di aver subito un attacco da me.
Le avevo detto di curarsi. Non sono uno psichiatra, nè un dottore, ma era evidente che da quello che scriveva si notava un "flash-back" che lei ha rivissuto leggendo le mie parole. Da una semplice frase che ho scritto "...tu pensi che il bimbo sia una tua proprietà, mentre non la è completamente tua..." lei mi ha pure detto che la sto violentando e criminalizzando. Ma stiamo scherzando?
Grazie al femminismo oggi non esiste più violenza, ma solo violenza contro le donne. Sempre grazie al femminismo oggi rimangono uomini per strada, denunciati falsamente (o calunniati).
Rispondendo a lascostumata le ho fatto capire che per me "il corpo" e una "vita che c'è dentro di esso" sono due cose diverse.
No lascostumata, io non ti voglio nel manicomio o nel carcere. Vivi pure la tua vita ricordandoti di questo "Ma è un essere umano? Ed intendevo me stessa...", dopo esserti fatta l'aborto! Badavi di più al dolore fisico che provavi, che a quello psichico, per un essere umano non ancora nato. Ciò vuol dire che non puoi essere una madre. Stai tranquilla, avrai tutti quei soldi di cui hai bisogno("...Non voglio l’elemosina e non voglio dipendere da chi mi dà un pacco di pasta scaduta e poi mi mette a bilancio delle sue opere di bene. Bene un cazzo...")! Grazie appunto per la speculazione che fai tu stessa ora, per il dolore subito una volta. Vivi la tua vita nel completo egoismo, anche se un giorno non riuscirai più a capire cosa ti voleva dire una o due persone che sono arrivate da te a scriverti. Erano due persone contro 20, se non di più, che invece ti sostenevano. Eppure ti senti una vittima? Ancora? Dopo aver raccontato tutto questo?
Non so chi sia stato quello a darti della puttana, se non tu stessa creando un altro post con il titolo "Siamo solo puttane...". Il fatto che tu faccia i lavori di prostituta al telefono a me non preoccupa. E come ho già detto "Con il tuo corpo puoi fare quello che ti pare, ma non con un essere umano!"
Infine vorrei pubblicare le mie ultime parole riferite a te, che tu hai avuto paura di mostrare agli altri:
Nessuno ha attaccato la tua persona e la tua vita personale, sociale ... ecc, ma ho solo detto che la colpa che cerchi di buttare su qualcun'altro non ha senso.
Vorrei lasciarti però l'ultima parola. Non importa tanto chi sei tu e chi sono io ...
Ti dico solo che hai bisogno di aiuto psicologico (psichiatra, psicoterapeuta o psicologo).
Sulle prostitute e sulle donne morte di cui parli, non mi metto a citare niente, ci vorrà una notte intera. Gli uomini morti esistono, se non lo sapevi. Ed i centri antiviolenza anche, che nota cara mia, destinati solo alle donne.
Convincerti e spiegarti qualsiasi cosa sarà inutile!
Sul vostro modo nazi, come quello di "ath.hellè", non ho niente da dire...
ecco cosa ha scritto la femminista:
"La madre degli IDIOTI è sempre incinta. Tutti aborti mancati, purtroppo. :\"
Questa è la vostra lotta per la "parità"!
Nessuno ha attaccato la tua persona e la tua vita personale, sociale ... ecc, ma ho solo detto che la colpa che cerchi di buttare su qualcun'altro non ha senso.
Vorrei lasciarti però l'ultima parola. Non importa tanto chi sei tu e chi sono io ...
Ti dico solo che hai bisogno di aiuto psicologico (psichiatra, psicoterapeuta o psicologo).
Sulle prostitute e sulle donne morte di cui parli, non mi metto a citare niente, ci vorrà una notte intera. Gli uomini morti esistono, se non lo sapevi. Ed i centri antiviolenza anche, che nota cara mia, destinati solo alle donne.
Convincerti e spiegarti qualsiasi cosa sarà inutile!
Sul vostro modo nazi, come quello di "ath.hellè", non ho niente da dire...
ecco cosa ha scritto la femminista:
"La madre degli IDIOTI è sempre incinta. Tutti aborti mancati, purtroppo. :\"
Questa è la vostra lotta per la "parità"!
Sono stato anch'io a commentare sul blog di cui si parla in questo articolo e anch'io ho avuto uno scambio di opinoni con la giornalista di cui si parla.
RispondiEliminaEffettivamente, sembra un personaggio uscito da un film tipo "Batman begins", dove tutti parlano con la faccia seria senza dire granché, da un film di kung-fu, dove si scimmiotta l'antica filosofia orientale ma la si conosce troppo poco per andare oltre lo scimmiottamento... insomma, è una che ama mettere nei propri articoli certe "note di colore" che "possono farti sentire meglio, ma certo non accrescono di un grammo la tua saggezza.".
Si può essere accalorati, vigorosi, appassionati, ma parlare come Carmelo Bene non significa star dicendo cose necessariamente vere. Sia che lo si faccia perché si crede molto in quello che si sta dicendo, perché si è profondamente turbati o per il semplice gusto del dark.
Il modo migliore per avvicinarsi ad articoli del genere è essere più lucidi possibile, che si sia pro o che si sia contro. Anche la lucidità ha una sua bellezza.
Purtroppo mi sono beccato un "negazionista" e un "moralista" per aver detto che le prostitute sulla strada, forse, non muoiono "perché sono donne e gli uomini le odiano per questo", ma perché sono più esposte per via del fatto che lavorano, appunto, sulla strada. Mi ha accusato di aver detto, con questo, che se le vanno a cercare. Spero sia chiaro che il concetto non era proprio questo...
Chi scrive articoli di sociologia come fossero monologhi di film di kung-fu non ha neppure un suo proprio punto di vista, davvero speriamo che consideri quello di un altro?
Grazie per il commento, vittorio!
RispondiEliminaLa menzogna ha sempre bisogno di una parte di verità per funzionare!
RispondiEliminaciao jan, mi chiamo Monica e sono capitata anch io sul blog della Scostumata. Non mi è stata data la possibilità di commentare, perchè la mia opinione era contraria alla sua.Accetta solo chi è d'accordo con lei, chi le loda il fatto di aver fatto la cosa giusta. In fondo l'incapacita di accettare pensieri contrari evidenzia il fatto che forse forse così tanto serena per l'aborto non lo è altrimenti non avrebbe bisogno di gente che le da' ragione, e le dice quanto è stata brava. Poi sono affari suoi, ma è stata una delusione. ciao ciao
RispondiEliminaGrazie anche a te per il commento! Pensavo già tutti fossero da parte di "lascostumata". Si vede che persone con lo spirito critico sono ancora rimaste!
RispondiEliminaJan
Ho letto ance io l'articolo di Lascostumata e lo condivido , escludendo le parti troppo veementi e troppo inutilmente di parte.
RispondiEliminaDetto ciò, però, vedi che per avere la pillola del giorno dopo non c'è alcun bisogno di denucniare uno stupro: si richiede e viene prescritta....
Non mi metterò a parlare con te di aborto, ho solo notato che scrivi molto male, quindi così come tu consigli a quell'altra blogger di rivolgersi ad uno psichiatra, io ti consiglio un corso di Lingua Italiana, magari anche da autodidatta. Pensa, potresti esprimere le tue opinioni mettendo al posto giusto gli accenti, usando appropriatamente congiuntivi e condizionali, evitando di dividere parole che sono notoriamente un unico lemma (es. "apposta" e non "a posta").
RispondiEliminaUsare bene la propria lingua è una diretta conseguenza del proprio livello culturale, il tuo risulta essere molto basso e i concetti che vorresti esprimere ne risentono in credibilità.
Cordiali saluti.
Ci sono cose che si possono migliorare e cambiare, mentre le altre, come certa odiosa gente rimangono tali per sempre.
RispondiEliminaI vigliacchi cercheranno sempre di buttare fango sui loro immaginati avversari, finchè capiranno che è inutile.
La signorina o la signora Luisa che mi ha dato un bel consiglio, se solo sapesse quanto tempo sono in Italia, altro che un consiglio, mi avrebbe dato una medaglia per ciò che scrivo. Vista la sua sporca coscienza, non sa fare altro che cercare difetti nelle persone, cercando di difendere il male.
Il post è vecchio, ma non ho potuto fare a meno di commentare l'incredibile asineria di Luisa, la quale ignora completamente l'esistenza dei disturbi del linguaggio scritto e parlato.
RispondiEliminaQueste ignoranti, dovrebbero evitare di misurare la cultura altrui, fanno solo una misera figura da arroganti incolte.
Chiaramente, fare dei commenti del genere, senza essersi accertati dell'età, della nazionalità e della condizione sociale di chi si critica, è sintomo della stupidità più profonda.
Scusa Jan, ma non ho proprio resistito.
Buongiorno
RispondiEliminaJan posso dire che questo commento di Ypsilon mi piace tantissimo?
Madòò quanto è bello leggere una sua frase:
Queste ignoranti,dovrebbero evitare di misurare la cultura altrui,fanno solo una misera figura da arroganti incolte :)
Quasi quasi gliela rubo....anche io proprio nn resisto!
Concordo in pieno con Ypsilon :)
LO
Grazie, che dire...
RispondiEliminaDi niente Jan, non ho fatto altro che dire la verità.
EliminaSpero che al tempo non ti facesti buttare giù da una che stava solo cercando di capire come provare a umiliarti.
PS.
Ringrazio Lo per il quote.