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7 ottobre 2012

Vorrei essere me stesso

Ci sono poche persone che vorrebbero ancora guardare le stelle invece di stare nei bar a fumare con gli amici.
Ci sono poche anime coraggiose che vorrebbero dire davvero cosa vogliono dalla vita.
C'è poco entusiasmo in coloro che sostengono le proprie idee.
E' raro in genere vedere umani che non ti giudicano per il fatto che sei diverso da loro. Ma diversi si è sempre, anche quando si è molto simili.


[panchina in mezzo al parco sotto l'albero dove c'è erba e sole]

Tu che stai seduto solo su una panchina e ti guardi attorno.
Loro invece che stanno in compagnia e ti deridono.
Cosa hanno di meglio di te? Cosa vogliono da te?
Forse la tua disperazione,
o forse hanno bisogno di far vedere la propria forza.
Quando si è in gruppo, certamente tutti sono "coraggiosi".
Provate invece a farcela da soli. Ci riuscirete? Dubito.
Ed è proprio qui che sbagliate!
Pensate di essere forti, ma vi ingannate solamente.

Siete solo dei vermi.

Ciò che manca oggi è davvero il coraggio. E questo è davvero poco. Manca altrettanto l'indipendenza del pensiero in molti di noi, il saper ragionare non tenendo conto dei pensieri della folla e non facendosi trascinare dai pensieri altrui.

[uomo che alza le mani verso il cielo]Pensate alle lotte per la libertà del passato andate nel vuoto, alle vite di molte persone distrutte e pochi cambiamenti. Questo perchè solo alcuni nel passato pensavano che oggi la razza umana arriverebbe ad una tale situazione, in cui anche pensare qualcosa in modo diverso è un motivo per essere derisi, cacciati via da varie comunità, ignorati ed anche maltrattati. Quanti scienziati, quanti grandi uomini e persone anticonformiste sono state influenzate e distrutte grazie all'ignoranza: Giordano Bruno, Oscar Wilde, Luigi Galvani, Galileo Galilei... infatti, una famosissima frase di colui che scoprì l'energia elettrica disse:
"Vengo attaccato da due sette opposte, gli scienziati e gli ignoranti. Eppure io so di avere scoperto una delle più grandi forze della natura".
E oggi purtroppo il mondo è pieno di ignoranti. Ma se fosse stato solo per l'ignoranza, saremmo molto più pacifici, ma non è solo questo che ci rende disumani, purtroppo. Tutto il disordine presente oggi è dovuto anche da altre infamie "umane": la prepotenza, la vigliaccheria, la vendetta, la guerra, l'invidia, la malafede.

Sarà mai possibile l'esistenza di un mondo perfetto, senza guerre, senza conflitti, senza odio? Sarebbe sicuramente un'utopia.
Ma io vorrei vivere in quest'utopia.
Io vorrei essere lasciato in pace.
Vorrei tantissimo sorridere senza aver paura di poter esser deriso.
Vorrei piangere senza la paura di vedere rimpianti intorno a me.
Vorrei camminare permettendo di camminare anche ad altri come me.
Vorrei essere me stesso e vedere gli altri intorno a me che desiderano la stessa cosa.
Vorrei essere un uomo ed infine, me stesso.

63 commenti :

  1. ... sii te stesso tutto il giorno, si comincia proprio da li. Certo, non piacerai agli altri e devi avere spirito guerriero, ma se lo fai la tranquillità è assicurata. Che volere di più?
    Non ti circonderai mai di gente falsa...e ne avrai solo che guadagnato

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  2. Bellissimo post Jan, quasi commovente... in fondo in fondo, ognuno di noi vorrebbe essere solo se stesso... ma l'ignoranza prevale su tutti... anche su di me. Ho molta paura di esprimere le mie idee, e le poche volte che lo faccio, parlo balbettando come un cretino o lo faccio dietro un pc... come un vigliacco. Paio parecchio aggressivo quando scrivo al computer, soprattutto sul femminismo, ma nella vita reale sono estremamente pacato e tranquillo... sono un po' vigliacco. Ma in fondo, lo siamo tutti. Chi più, chi meno, ma tutti (tranne grandi uomini che hanno fatto valere le loro idee).
    Mi sento un involucro di carne ed organi, sostenuti da un'impalcatura ossea, estremamente impotente e limitato. Anche se faccio quello che la mia volontà mi permette per distaccarmi dalla massa, vengo spesso deriso. Ma le stelle... non so perchè, mi infondono un senso di strana protezione, come di non essere solo. Sin da molto piccolo mi sono appassionato al cielo, immenso e sconosciuto. Mi chiedo sempre se lassù ci sia una creatura piccola e disperata come me e come noi... che sta guardando alle stelle pensando "Chissà se qualcuno sta come me...". Il mio più grande sogno sarebbe parlare e confrontarsi con certi esseri spaziali, scambiare idee e costruire insieme una società planetaria più giusta e meno grigia... Sono stufo di stare ore a parlare da solo. OK, sto delirando. E' vero che la perfezione è un'utopia, ma dovremmo fare il possibile per avvicinarsi più che si può a quell'ideale...

    Caparexa

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  3. Ciao Caparexa.
    Il post realmente l'ho scritto più o meno un mese fa, ma decisi di pubblicarlo solo oggi. A volte è difficile esprimere certe questioni, e soprattutto non si ha qualcuno a cui dirle. Oscar Wilde diceva "Mi piace parlare di fronte a un muro di mattoni: è l'unico interlocutore al mondo che non mi contraddice mai.".
    Ed infatti anch'io ho deciso qualche anno fa di aprire un blog... no, realmente ne ho aperto uno anche prima, ma per sbaglio l'avevo cancellato, insieme ad altri video e il mio ex-account di Google. Insomma, forse involontariamente mi sono messo a scrivere, realizzando che ciò a volte aiuta tantissimo, soprattutto quando sai che c'è qualcuno che ti legge e questo dà anche forza. A parte tutto ciò, permette anche di conoscere un sacco di gente e sfogarsi ovviamente. Poi ci sono quelli che hanno il talento e cercano pure di guadagnarci qualcosa, ma io, almeno per ora non vorrei diventare come gli altri... o forse sbaglio... non penso neanchè di poter fare qualcosa in quel campo.
    Le stelle, le amavo da piccolo. Una volta al natale, più o meno a 6-7 anni, mia madre mi chiese cosa volevo come regalo e le dissi che un libro che parla del cosmo. Pensa... da allora ero appassionatissimo. Certamente erano arrivati alcuni momenti che poi mi fecero bloccare gli interessi, per alcuni casi dolorosi e forse da allora iniziai a perdere l'interesse per ciò che mi circonda. A volte tento di recuperare quella passione, ma qualcosa mi impedisce.
    Credo che per non essere vigliacchi, o indecisi... bisognerebbe trovare un punto di partenza e un punto come fine. Io da giovane, riuscirei a trovarlo difficilmente. Molte volte pensai addirittura di avere lo sdoppiamento di personalità XD ... soprattutto quando pensavo a qualcosa e poi tra qualche ora o giorno, cambiavo parere e mi sembrava di essere qualcun altro e pensare tutt'altro. Insomma, qualcuno mi disse che esagero. Ma queste cose le noto ancora a volte, sarò pazzo? E chi se ne frega se è così?
    L'autocommiserazione, quant'è criticata da molti!? Direi che da piccolo la provavo tante volte, soprattutto quando rimanevo solo, senza amici, senza consolazione, senza pace... insomma, solo... sarà un peccato? Sicuramente qualcosa che alimenta l'ego.
    Un altra mia idea o speranza pazza era il 2012, ero in un periodo di una grandissima depressione e speravo in quel drammatico avvenimento. Ora che non credo più in quasi nulla, e mi dispiace... forse una briciola di mentalità apocalittica :D mi è rimasta...
    Ci sono cose che calmano, mentre le altre infastidiscono e ci rendono monotoni e dispiaciuti.
    Io vorrei trovare semplicemente la serenità.

    Jan

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  4. Ciao Jan.
    Non è detto che il non dire, non parlare, esprimere poco il proprio pensiero sia sbagliato, da vigliacchi.
    Perchè farlo per forza? Per chi? Per cosa?
    La società e lì ed è quello che è... c'è poco da fare.
    Ritieniti diverso e sii te stesso, non immagini il valore che ha in questo oceano di pochezza.
    Anche per Caparexa vale la stessa cosa.
    Fuori i disegni delle bestie, 'ndò stanno? Facci vedere, no? ;)
    Vi voglio bene, siete bellissimi... restate sempre così! ♥

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    1. Ciao Laura!

      Personalmente credo che esprimere il proprio pensiero o meno, possa dipendere dai casi... e dall'utilità, se si ritiene giusto farlo per soddisfare un certo obbiettivo. Ad esempio uno può farlo mentre nessuno lo ascolta, egli però si impegna e non ha nessun successo, forse perchè gli manca qualcosa... può mai essere considerato coraggioso? ... poi ci sono molte persone che non esprimono nulla, non parlano, non dicono, non recitano, sembrando superficiali... invece in fondo sono profondi e sensibili. Ed anche se pochissimo se ne rendono conto, a loro basta avere il proprio mondo interiore, la propria immaginazione... e così sono felici.

      Beh, io mica ho detto che è da vigliacchi, sarebbe forse da vigliacchi se ciò si pretende ma non viene fatto per qualche motivo come il timore o la paura di sembrare diversi, ecc. Ma se a uno va bene anche starsene in silenzio, mica può esser chiamato un vigliacco!? Allora tutti i poeti, scrittori, tutti quei geni silenziosi erano tutti vigliacchi? Ma scherziamo? Avevano un loro mondo, avevano un loro stile di vita. Dunque, giudicarli è solo abbassarsi a dei livelli squallidi e disumani.

      Grazie Laura! Non ci conosciamo, ma se qualcuno mi vuole bene, risponderei con la stessa cosa :)

      Recentemente stavo leggendo un po' Oscar Wilde e cito in continuazione le sue frasi. Anche 'sta volta ne lascio una ;)

      "Non vi è alcuna ragione per cui un uomo debba mostrare la sua vita al mondo. Il mondo non capisce."
      Oscar Wilde

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  5. Ciao Jan
    c'è un posticino anche x me nel cielo :)

    Ad una condizione xò,se escono gli alieni voi avanti ed io dietro.

    Anche io vorrei poter fare,dire,pensare quello che ho dentro alla mia testa, ma è meglio di no...qualche volta lo faccio, tipo quando entrai in casa dai miei chiamando loro e i loro ospiti stronzi..ma ero ubriaca:(

    Caparexa io Capazozza nn ti chiamo mica:)anche a me piace disegnare,quando avevo 14 anni avevo un malloppo di disegni,tantissimi,avevo la passione di disegnare vestiti,poi mio padre decise che nn sarei andata x nulla al mondo al liceo artistico ma che avrei dovuto prendere un'altra scuola così ad uno ad uno li strappai facendone tanti pezzettini.

    Jan è vero..come dice Oscar Wilde il mondo nn capisce,ma che importa e poi mi sa tanto che quei pochi che riescono a farlo sono i migliori.

    Che bello...spero che di persone come Jan e Caparexa ce ne siano tante,mi piacete :)nn mi sento sola!

    Buona giornata
    LO


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  6. La maggior parte delle volte e degli uomini purtroppo cerca conferme.. e deride il diverso o addirittura lo attacca solo perché è diverso da lui, perché in fondo lo Destabilizza!!
    A questo proposito a me viene sempre in mente una domanda: "ma perché non si può stare pacificamente insieme, pur essendo diversi? senza la necessità che l'altro sia spiccicato a me? e senza la necessità di discriminare chi è diverso da me? Anzi dovrebbe essere un'occasione di arricchimento."
    Ma qui ci vorrebbe un alto grado di maturità e consapevolezza.
    O per insicurezza personale come dicevo all'inizio del post, o per voglia di Potere invece (anche questa molto diffusa), quindi prevaricazione etc si arriva spesso anche a Ritorsioni, più o meno gravi, a seconda del contesto, situazioni o interessi.
    E sì sotto questo punto di vista il mndo non si presente molto "Bene"!
    La grettezza, la Grevità dell'uomo prendono il sopravvento spesso su questo.
    Ma noi, come dice il gladiatore.., dobbiamo imparare man mano sempre di più a fregarcene del perché ci deridono, a essere abbastanza forti, a prendere sempre più coraggio, "saggezza", e saper vedere sempre un po' più lontano di quello che sembra. Almeno nel nostro cuore, non che dobbiamo darlo a vedere.


    p.s. una curiosità, hai mai sentito parlare di Gregg Braden? se no, io credo che potrebbe interessarti, su you tube trovi diversi video, se riesci guardati La Matrix Divina (video di circa 4 ore, ma è molto interessante).


    LA

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    1. Lo guarderò. Sono curioso.

      Scusa... non è che sei quella Laura del libro di cui mi hai parlato?

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  7. No, non credo, non ricordo di aver citato libri ..

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    1. Ok. Allora ti avrò confusa con un'altra Laura.
      Ci conosciamo? Come hai trovato il blog? :)
      Jan

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  8. No non ci conosciamo, il blog l'ho trovato per caso su google mentre stavo facendo una ricerca ..

    La

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    1. Vabè, è un piacere comunque :)

      Jan

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    2. Mi hai detto di leggere questa pagina, io l' ho appena fatto con più attenzione, naturalmente mi soffermo su ciò che scrivi soprattutto tu , difficile non notare la tua coerenza di pensieri.Ci sono altre persone ''anonime'' che non sono io, poiché sono entrata il 17/04/14.Cosa volevi vedessi?

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    3. Persone anonime che si firmano almeno.

      Jan

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  9. Mi sembra di conoscere a fondo i tuoi pensieri, tristi e reali, una capacità di trasmettere in chi legge un ''emozione'', cosa che difficilmente riusciamo a provare oggi vivendo in un era di totale indifferenza, lo dico seriamente, mi piace leggerti, credo che tu sia uno stimolo per migliorarci/si, continuerò a leggerti con passione ...

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    1. Mi fa piacere. Vorrei però sapere tanto chi sei? Ci conosciamo?
      Cos'altro hai letto in precedenza?

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    2. Quante volte ti poni domande e pur volendo non hanno nessuna risposta? Leggendo ciò che scrivi nel blog ne ho anche prova diretta.Il motivo principale per il quale ti rispondo è quello di non voler essere un aggiunta ad altre domande senza risposta. Mi hai chiesto chi sono? E' una di quelle domande esistenziali che spesso mi pongo, potrei dirti semplificando, di essere una semplice persona.Vuoi sapere se ci conosciamo? Potrei dirti di si, semplicemente perchè riconosco ad intuito le persone '' singolari'', tu sei una di quelle molto rare che non ha qualcosa in meno degli altri, ma ha molto di più degli altri, riesce a vedere e ad ascoltare quello che spesso non si vuole o non si sa vedere o ascoltare.Ho letto quanto mi è bastato leggere per capirti.Probabilmente è la prima e forse ultima volta che ti scrivo, ti chiedo gentilmente di non farmi altre domande . Tu hai spesso idee suicida e sensi di colpa, mi piacerebbe se tu avessi sensi di colpa per il fatto di pensare al suicidio, è questa la prova che devi vincere, hai una battaglia da combattere quella tra te e te, non pensare agli altri pensa molto a te stesso e vivi, hai un dono: la tua autenticità, non sprecarla a farti del male.

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    3. Quando dici "ti chiedo gentilmente di non farmi altre domande" mi sembra che te ne abbia già fatte. Ma secondo te, come potrei fartene altre se scrivi da Anonimo? Hai sempre il privilegio di rispondere quando e come vuoi. Si vede che vuoi essere un mistero, senza offese.

      Veramente ricordo una persona che 1-2 volte già scrisse sul blog senza firmarsi. Credo sia tu.

      Ricordo altrettanto un'altra che nella vita reale pochi giorni fa cercò di farmi capire che non gliene importa nulla di me nonostante io provai a farle capire il contrario. Sarà stata anche colpa mia, avevo preso l'approccio sbagliato.

      Se dici che non devo pensare al suicidio vuol dire che qualcosa ti importa di me. Ma è qui che appare il mio dubbio, come fai a tenere ad una persona se non la conosci?!

      Sai, neanch'io so con esattezza chi sei tu, la tecnologia non è così avanzata per scoprirlo. Una cosa però te la dico con certezza: se dovessi suicidarmi per come sto male a volte, lo farei ma senza dare la colpa a nessuno, anche se la causa è stata una persona in particolare a cui non gliene fregava un ca##o di me.

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    4. Chiedo scusa se ho sbagliato persona. Purtroppo ultimamente sono ossessionato da una e dovrei smettere. Sto cercando di farlo in tutti i modi. Scusa un'altra volta.

      Jan

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  10. Jan Quarius,
    Ti avevo chiesto gentilmente di non farmi domande! Ma a quanto pare le hai fatte , e anche in due modi: esplicito ed implicito. Visto che siamo in tema di quesiti, cosa ti ha fatto irritare di più, il fatto di essere entrata nel tuo blog come ''persona anonima''? Oppure quello che ho scritto? O magari la possibilità che io ti conosca molto bene e tu provi il disagio di avanzare ipotesi azzardate? O ancora il ricordo di una donna che ti ha ferito vedendo in tutte le altre Lei? Lo chiami privilegio quello di rispondere a persone come te, mi ascolteresti?Scommetto che sei arcistufo di sentire chi ti da consigli e cerca di omologati alla grande massa!!Quale divinità è mai scesa in campo per dire che sei tu nel tor-to?Ma questo non ti autorizza in nessun modo a spazzarti via!Si, esatto ti dico di non pensare al suicidio perché tengo a te e non poco , tantissimo.Sei soddisfatto adesso? No, forse perché trovi abbastanza insolito che per me è del tutto indifferente tenere a qualcuno anche se non lo conosco! E' questo il confine che mi separa da tutte le altre persone, e mi provoca non pochi problemi.......Per quanto riguarda la ''certezza '' di cui mi parli alla fine è contraddittoria, non colpevolizzeresti nessuno per un tuo gesto suicida ma imputeresti una donna che stando a quello che scrivi ne è la ''causa'', di cosa ? Di non corrispondere i tuoi sentimenti? Preferiresti essere amato per'' amore'' o per compassione''

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    1. Non è sempre necessario (e non basta) leggere quel che scrive una persona per capire cosa ha dentro.

      Il mio nome non è Jan Quarius.

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    2. Certo che non basta, forse è quello che accade a me quando mi pongo la domanda:se lui avesse ragione , magari mi sta mettendo davanti quel famoso ''specchio''?

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  11. Adesso che riesco a scriverti qui, mi preme sapere se ti è giunta la mia risposta, grazie.

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    1. Si' e' giunta.
      Scusa se rispondo solo ora.
      Jan

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    2. Ciao di nuovo.

      Oggi è stata una giornata un po' piena. Quando ti ho risposto ero col cellulare e non ho potuto scrivere tanto. Ora mi è venuto qualcosa in mente e te lo dico, se vorrai, lo leggerai ovviamente perchè non so se hai tale desiderio. Anzi, in quel momento quando aspettavo una risposta non l'hai fatto. Avrai avuto da fare le tue cose, pazienza. Ognuno di noi infatti ce le ha. E' che in certi momenti non si può star tranquilli senza una certezza.

      Cito la tua risposta:
      "Scusami tanto se ti scrivo qui, ma ho dei problemi sulla pagina '' vorrei essere me stesso''.Sono quella persona anonima, leggendo quello che hai scritto non ho nessun legame con quella ragazza di cui parli, mi dispiace, Ti prego di scusarmi se ho innescato nella tua mente una confusione simile, mi rattrista molto, mi dispiace, no, non sono io, ripeto non ho nulla a che fare con questa storia.Io sono semplicemente colei che entra nella mente delle persone come te, in forma anonima, sento di dover fare qualcosa ma non so cosa, sicuramente non sono indifferente su certi pensieri come i tuoi.Sei un ragazzo che cerca la verità, e lo hai dimostrato, ti auguro di cuore che lei o altre si soffermino di più nel darti le risposte, nel non essere superficiali, nel non ignorarti, tu sei una rarità alla quale bisogna dare tutta l'attenzione di questa vita.Ti ho chiesto di non farmi domande perchè so che mi sentirò sempre in dovere di dare risposte, ciò mi porta inevitabilmente a legarmi cosi' tanto da fare del male a chi entra in contatto con me, ottenendo l'effetto contrario alle mie intenzioni.Auguri per tutto ciao."

      Intanto ti ringrazio per aver deciso di dirmi la verità e non sentirti in dovere di darmi risposte. Vedi però, ad alcune come quelle dell'altra volta mi è sembrato un po' strano non rispondere. Probabilmente questo tuo aspetto lo capirò difficilmente. Sì, perchè anch'io mi affeziono facilmente delle persone ma non evito mai di rischiare. Saremmo diversi. Boh..

      Nel mio commento volevo dire questo, tu mi dici che devo pensare di più a me stesso. Invece mi sembra che spesso proprio le persone che danno simili consigli non pensino a se stesse. Paradossale? Forse. A mio parere anche tu dovresti pensare a te stessa. Io sarei curioso di sapere/conoscere che cosa ha portato una persona come te(che non conosco) a scrivere qui ad uno come me. Non vuoi domande? Va bene, non te le faccio. Però, quel che voglio dirti te l'ho detto.

      Riguardo quella ragazza, ora sono più tranquillo, anche grazie alla tua risposta. Quando hai una certezza, non soffri. Ti sembrerà strano ma proprio nel giorno in cui mi sono dato la spiegazione di com'è fatta quella persona per eliminarla dalla mia testa per star meglio, sono arrivato la sera a casa e ho trovato il tuo commento che mi fece ricordare di lei. Curiosa come cosa? Tranquilla, è una domanda che mi faccio da solo, quindi, non sentirti in dovere di rispondere a nulla di ciò che ho detto.

      Buona serata e buon week-end! ;)

      p.s.
      Sentiti libera di scrivere quel che vuoi e quando vuoi.

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  12. Ciao Jan,
    Hai centrato in pieno, finalmente ci sei arrivato, lei non ha '' mai '' pensato a se stessa , sopravviveva e viveva nell' illusione che qualcuno la salvasse prima di '' suicidarsi'' . Ecco cosa fu '' paradossale:il triste finale della storia.Grazie per aver compreso e per esserti ''identificato''.Mi hai sempre incitata ad '' ODIARE'', ma non ci sei mai riuscito, nemmeno in questa situazione ''magistralmente provocatoria''.Ti vorrò sempre bene, ma credo che questo lo sai e lo senti anche se ti e' mancato sempre il CORAGGIO di dirmelo........

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  13. Va tutto bene' credo che ci siamo capiti finalmentel, non bisogna giocare mai con la mente degli altri, soprattutto virtualmente

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  14. Dimmi il tuo nome io ti diro' il mio' cosi sarai più' sereno

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  15. E perchè dovrei farlo? Per una persona che ha giocato con la mia mente per farmi capire che non devo farlo io con la sua...? Quando l'ho fatto?

    Quel che ho tentato di fare era stare meglio. Se al costo di stare meglio ho fatto stare peggio la persona anonima in questione, mi dispiace.

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  16. Se è vero che non hai nulla a che fare con quella ragazza, allora non capisco il senso di questo tuo commento: 31 maggio 2014 23:25.

    Hai detto bene, hai letto abbastanza cose su di me nel blog, saprai sicuramente quanti anni ho ad esempio. Tieni conto che di te non so nulla, ed è ovvio che sono in una situazione più vulnerabile della tua.

    Credo che l'unica soluzione sia che tu inizi a parlare di te, raccontando almeno qualcosa. Sei anonima, nessuno sa niente di te, qualcosina potrai pur dirlo. Non tanto per me, ma soprattutto per te stessa. Con tutto il rispetto per la privacy, penso comuque che se non parli, sono costretto a pensare che qualcuno mi stia prendendo in giro.

    Jan

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  17. D'accordo se vuoi sapere qualcosa di me posso dirti che sono una grande sostenitrice del pensiero ''Barnardiano'', non mi sono mai sentita minimamente offesa dai suoi attacchi contro le donne, lui difende egregiamente le poche rimaste appartenenti alla mia ormai quasi estinta categoria, lui mi difende ed è tra le poche persone che apprezzo in questa vita........Jan adesso fatti un idea tu su chi possa essere questa lei

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  18. Privacy, è una parola che non esiste più, viviamo in una vita ''simulata al computer'', dietro e dentro a uno schermo, non esistono emozioni, sentimenti, rispetto, siamo violati in continuazione dal sistema, le nostre e-mail sono spiate quotidianamente.Si sono furiosa con tutto ciò che ci ha portato a questa difficile comunicazione,Scu lo sfogo

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  19. Ogni giorno della nostra vita è rischio. Si rischia di comunicare su internet, certo. Ma allora dobbiamo pensare la stessa cosa del telefono e se uno sta in un albergo o da qualche suo amico dovrà pur controllare se non ci sono camere nascoste.

    Certo, concordo. Ma è anche vero che non bisogna fissarsi e sentire/percepire/intuire i momenti in cui ne vale la pena essere un po' paranoici, altrimenti la fobia inizia a dominare su di te.

    Non sono riuscito a farmi un'idea di chi sia tu, Anonima. Posso presuppore, posso pensare a tante cose, ma non capirò chi sei finchè non me lo dirai.

    Cosa ti dà la certezza di conoscermi?

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  20. Un altro modo che mi dà la certezza su chi sei è: risposta solo a domande convenienti a te, prevenire una reazione dopo una data azione...Perché non hai risposto alla mia affermazione su Paolo Barnard?Perché? Perché?...?

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    Risposte
    1. Perche' non basta aver visto un post di P. Barnard per farmi capire che mi conosci. Cosa vuol dire che sei sostenitrice del pensiero barnardiano? Volevi sapere se lo sono anch'io. Si' e allora... in tutta l'Italia c'e' solo un uomo e una donna che lo sostengono?
      Mi sembra ridicolo.
      Sai, finche non avrai coraggio a scrivermi specificando chi sei veramente, ti considerero' un troll. Mi dispiace.

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  21. Se per te una semplice persona che posta un commento sul tuo blog chiedendoti addirittura di non farle'' gentilmente domande '' è da considerarsi un troll mi fai dubitare che tu conosca effettivamente cosa faccia realmente un troll!!? Spero che dopo questi chiarimenti a seguire tu non mi metta più nella condizione di risponderti.
    1) mi hai accusata di avere le allucinazioni quando invece mi dici giorni prima: SONO OSSESSIONATO DA UNA.........CHIEDO SCUSA SE HO SBAGLIATO PERSONA..........e poi sarei io ad avere le allucinazioni solo perché sono entrata come anonima?Ogni anonimo passa per un sospettato?
    2)sei un ''ricercatore di verità'', io attraverso quel piccolo sfogo ho cercato di fartela guardare la verità dimostrandoti nei fatti a cosa le persone oggi si riducono dietro un monitor.Ti ho fatto solo da ''specchio'' per darti la possibilità di guardarti ma tu hai preso i tuoi riflessi e li hai lanciati contro di me divenendo io la causa della confusione della tua mente.Non volenvo domande però le hai fatte mi hai persino chiesto se fossi io quella ragazza ,con sincerità ti ho detto di no ,forse deluso il tuo atteggiamento e' chiaramente cambiato in peggio.

    3)cosa vuoi ancora le mie scuse? OK, scusami so che ti ho provocato dolore ma era necessario farlo per farti capire che prima di essere te stesso , devi conoscere te stesso.

    4)''non cercate di capire me perché io stesso non riesco a farlo'', questa è una tua affermazione vero? Io sono un anonima virtuale, ma tu sei un ANONIMO di te stesso, nonostante tutto io capisco cosa tu possa provare, cosa tu possa sentire, mi dispiace leggere quei commenti dei tuoi pensieri così chiari e precisi che spesso rimangono chiusi magari in una pagina di un blog.
    Spero che tu abbia avuto più chiarimenti e che riesci a trovare prima di tutto te stesso prima di trovare lei o chiunque possa renderti felice.Ciao

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    Risposte
    1. Io invece spero che dopo questo mio messaggio tu capisca perchè ti ho dato del "troll" e ho detto che hai le "allucinazioni". Il motivo è semplice: provocarti e farti parlare di te, uscendo un po' da quell'anonimato.

      Non ogni anonimo passa per un sospetto, ma l'anonimo che cerca di entrare nella tua testa, l'anonimo che fa finta di essere una persona a cui vuoi molto bene e manopolarti mentalmente. E' questo che mi sospetta.

      No, non voglio le tue scuse. Voglio solo che tu dica chi sei, e il modo in cui devi farlo te l'ho suggerito e non una volta. Il mio atteggiamento è cambiato ma il dover sospettare chi tu possa essere no. Quindi, ti dico che se non hai ricevuto la reazione che ti aspettavi, è solo colpa tua. Mi dispiace dirlo.

      Ora prova ad immaginare per un attimo come sarebbe stata la situazione se avresti specificato, almeno in privato chi sei, anche non nominando nomi ed altro. Bastava anche dire cosa fai nela vita. Fidati che in questo caso le persone ti porterebbero molto più rispetto.

      Per quel che mi auguri invece ti ringrazio.
      Jan

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  22. Tu vuoi provocare me, facendomi parlare?Vuoi sapere chi sono? Non ti basterà un intera vita a farmi domande ed io a risponderti a tutt'altro tranne che a queste.....Se non mi conosci cosa sai delle persone che mi rispettano o non mi rispettano? Non parlarmi di '' manipolazione mentale'' o forse la applichi tu su altri rendendole prigioniere dell'impotenza nel non farti commettere un gesto suicida?Non è cambiato il sospetto su chi io possa essere, vuol dire che potrei essere una persona particolare che non hai mai dimenticato?

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    Risposte
    1. Jan con questa bellissima frase "Sei biologicamente matura ma molti dei tuoi atteggiamenti sono infantili." hai fatto semplicemente la descrizione di una qualsiasi donna nel corso della sua esistenza...

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    2. "Molte ma non tutte"
      Dico spesso questa frase.

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    3. Comunque anonima, ti ringrazio dello sforzo di provare ad aiutarmi. E scusa se ti ho ferito scrivendo ciò che ho scritto.

      Magari una volta che arrivi qui, decidi di raccontare qualcosa di te. Sappi che mi farebbe onore.

      Jan

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  23. Non demordi facilmente vero?Perché lo stai facendo per me o per te?Mi hai chiesto di scriverti in privato ma come vedi sono aperta al pubblico, non ho niente da nascondere a parte la libera scelta di rimanere nell' anonimato.Barnard è per me un insegnante di vita, se non fosse per un uso a volte sfrenato di vocaboli volgari lo riterrei la perfezione del pensiero e delle azioni umane, ma chi di noi non ha almeno uno di difetti? Si sono un antifemminista, contrariata a tutto ciò che ne è conseguito da questo movimento ,sottomettendo l'uomo e spodestando lo dai suoi ruoli.Io non ho mai voluto ne voglio sentirmi importante,nè tantomeno fare la ''maestrina'' a nessuno,mi dispiace se passa questo di me, io non me ne rendo conto così come non te ne rendi conto tu quando parli di suicidio rendendo se non gli altri forse solo me ''prigioniera dell'impotenza''.Credimi nella realtà sono considerata da tante persone e non sono sola. Può darsi che vi siano atteggiamenti infantili come tu dici ma sento di essere naturale , non mi sento un età precisa addosso, potrei essere ''una giovane sognatrice o una vecchia saggia''..

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    1. Credo che tu mi conosca male se dici che cerco di manipolare le persone con il mio "parlare di suicidio". Sai cosa ti dico? Considererei egoista piuttosto chi dice "ma non lo fare ti prego, non lo fare per me" e non chi decide o dice di volerlo fare. Lo scrivo non perchè cerco l'attenzione da qualcuno, non perchè voglio manipolare gli anonimi o le anonime come te ma perchè questo è uno spazio che dedico proprio agli sfoghi. Non credo che tu possa aver l'autorità di giudicare i miei pensieri o le mie scelte.

      Io penso che non ci conosciamo realmente. Le domande che ti ho fatto erano una prova per capire se eri quella persona che pensavo o no. Non lo sei.

      Per quel che riguarda invece la tua presenza qui, posso dire che nonostante i tuoi "spero di non tornare qui di nuovo" lo fai. E la domanda che mi pongo è "perchè?". Perchè mai una persona può farlo? Ti sei già legata o c'è qualche motivazione che sta dietro la tua scelta di continuare a comunicare?

      Io a dire il vero non so neanchè se sei una donna e nemmeno se hai intenzioni positive a venire qui. Sono diffidente lo so. Mi farai probabilmente capire di nuovo "ma ragiona su quel che ti ho scritto, sul bene che ho espresso, ecc", e lo so... ma continuo a non fidarmi.

      Se è vero tutto quello che hai detto fino ad ora di te, ti assicuro che di dubbi ancora me ne rimangono. In ogni caso credo e spero tu venga qui con intenzioni positive.

      Ora per favore ti chiedo di firmarti in un qualche modo, visto che di anonimi ce ne possono essere tanti. Per il semplice rispetto. Grazie.

      Jan

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    2. Quando mi chiedi di firmarmi cosa ti serve un nome anche se falso purché sia un nome?

      Cosa dovrei dire scusa, se pensi al suicidio non farlo per me fallo e basta perché è una tua libera scelta e a me sta bene così sia se ti conosco realmente o virtualmente!!!!

      A me dispiace quando qualcuno lancia qualunque tipo di segnale che porta a togliersi la vita, è sicuramente una persona sola e che richiama attenzione, starsene fermi a guardare o a leggere questi pensieri mi fa capire tante cose, mi fa sentire in colpa per far parte di un mondo che non prova emozioni, sentimenti macchiandosi di una colpa gravissima
      L'INDIFFERENZA.

      Tu sei ''fissato ' con questa persona e vedi continuamente lei, ti ho espressamente detto di non essere io.Se ti confonde tutto questo mi dispiace , posso andare via subito ma tu smetterai di vedere negli anonimi lei?

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    3. Per poter distinguerti tra gli anonimi che magari arriveranno un domani. Semplice no? Basta mettersi nei panni di chi crea un blog.

      No, non devi dire "scusa". Il mio era un modo per dire che non sempre sbaglia colui/colei che pensa al suicidio. E giustamente non è sempre il classico egoista che se ne frega degli altri, spesso lo fa perchè costretto dal suo malessere interiore che nessuno riusciva a capire.

      No, ho lasciato perdere quella ragazza, non so se l'hai capito. In quel caso pensavo fossi un'altra persona appunto dell'età che ho indicato e che conoscevo in passato.

      Riguardo il suicidio, non penso attualmente di volerlo fare, però non nego che spesso in stati di crisi penso solo a quello come possibile soluzione.

      Jan

      p.s.
      Probabilmente so anche che persona ti ricordo. E fammi indovinare, è la stessa ad averti dato il consiglio?

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  24. Sono l'anonima restia ai falsi autografi, restia a tutto ciò che è falso e soprattutto a Chi è falso.Cercherò di essere il più possibile in tema con la ''form''. VORREI ESSERE ME STESSA , ma tu non me lo concedi!!! Nonostante tutto, desidero rimanere ancora in tema scrivendo un GRANDE SFOGO, sperando che tu non lo cancelli visto che ti senti in Potere di fare tutto, che poi ci sia o no una risposta mi è indifferente ormai sono rassegnata nel non averne mai avute.....da te.....

    Probabilmente so anche che persona ti ricordo.E fammi indovinare,è la stessa ad averti dato il consiglio?
    Lo scopriremo insieme visto che ho deciso di seguire il suo/tuo consiglio.
    Sono contro a tutto ciò che è finzione, contro a tutti coloro che Corrompono o che si lasciano Corrompere in qualunque sfera, sono contro a chi cerca di sfruttare la sensibilità o l'ingenuità delle persone realmente o virtualmente, per fini che ledono psicologicamente o fisicamente la Persona, sono contro chi si avventura nella Psicoterapia virtuale per scopi sperimentali senza Fregarsene minimamente della persona con chi si ha a che fare poiché non la si conosce realmente danneggiandone quindi la sua stabilità mentale,procurando ulteriori traumi.
    Sono contro i seduttori e manipolatori che danno consigli sul come ESSERE LORO STESSI E MAI ''SE STESSI'', SONO CONTRO IL BLOGGER CHE PER FINI ECONOMICI O PERSONALI SCRIVE SENZA NESSUN RISPETTO VERSO CHI LEGGE INFRANGENDO LE REGOLE DEL BUON COSTUME E DELLA QUIETE MENTALE, CONTRO L'INDIFFERENZA,L'IPOCRISIA,IL MATERIALISMO,IL FEMMINISMO IL MASCHILISMO E TUTTI QUEI MOVIMENTI RELIGIOSI POLITICI E SOCIALI CHE PORTANO A GUERRE IDEOLOGICHE E FISICHE.

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    1. Prese singolarmente queste dichiarazioni fanno un certo effetto, ma riassunte in un unico contesto, come sembra voler fare lei, non dicono nulla, o meglio, l'unica cosa che esprimono è quella di non riconoscere l'uomo in quanto tale, e quindi ostinarsi ad andare contro natura. Se l'uomo non avesse difetti, potrebbe essere come DIO(che ricordiamo essere il maschio per eccellenza almeno nella definizione). Come ricordano le Sacre Scritture, esso creò prima l'uomo e poi la donna, la quale non mancò nemmeno in quell'occasione di "giocare" un brutto tiro al povero Adamo, che poverino, ebbe l'unica fortuna di non scontrarsi con un uomo effeminato e quindi, se non altro, non fu costretto a pagarle gli alimenti. Tornando a noi, la denuncia che lei Anonimo fa, avrebbe un senso se riuscissimo anche a darle un seguito. Mi spiego meglio: "Si può essere contro natura?" Non credo proprio; quindi non ha molto senso nemmeno affermare di essere contro il maschilismo, dal momento che esso costituisce una delle caratteristiche genetiche dell'uomo a differenza del femminismo che è stato solo un movimento di protesta sviluppato da menti femminili e/o effeminate e quindi anche destinato a fallire. La donna è opportunista per definizione, quindi non sarebbe nemmeno corretto dire: "sono contro il materialismo"; la manipolazione delle coscienze poi, avviene già in tenera età(anche se per alcuni soggetti non propriamente legata ad essa) e si chiama educazione. L'educazione, molte volte per arrivare ad essere efficace, si serve dell'umiliazione. Sebbene, la parola faccia inorridire chi la legge, specie in questo mondo effeminato, l'effetto che produce, nella formazione di un carattere, in un contesto disciplinare, può essere in alcuni casi anche salutare. A prescindere dalle "chiacchere" più o meno sponsorizzate da una società "malata", va infatti ricordato, che non esiste un metodo educativo efficace per tutti soggetti, e che le risposte a questo, variano proprio in funzione del destinatario a cui esso è indirizzato. L'ipocrisia dell'uomo in generale, ma specialmente della donna, sta proprio nel non voler vedere queste semplice verità. Per lei non è accettabile appoggiarsi a qualcuno, perchè il mondo femminista l'ha abituata a vedere solo l'aspetto umiliante di tale comportamento: intelligenza ed emancipazione innanzi tutto! Intelligenza? ahimè, questa è la donna moderna. e parliamo soprattutto del mondo occidentale. Guai a nominare la bellezza, se non viene ampiamente anticipata da una forma di cortesia o che in qualche modo richiami la sua intelligenza. Di' ad una donna che è intelligente e ti aprirà il mondo e magari anche le gambe; dille solo che è bella, e aspettati una denuncia per diffamazione, del tutto convalidata anche dalle istituzioni, per aver violato il famoso, quanto gettonato "decoro" della donna. Concludo dicendo, che se non ci fosse la donna ai vertici di questa società occidentale, che sottolineo essere estremamente "intelligente", come non mancano di confermare fatti, potremmo semplicemente vivere questa nostra breve esistenza, guardando esclusivamente alla compatibilità sia di genere che soggettiva, semplificandocela di molto, tanto che l'unico disagio che arriveremo a provare verso il prossimo, sarebbe per lo più a scopo educativo.

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  25. La finzione non fa per me , il non saper distinguere il Reale dall' Irreale e quello che mi angoscia di più, grazie a questa tua conoscenza virtuale ho visto cosa si nasconde dentro una Mente sola, si arrivano a creare falsi nomi a sdoppiarsi di personalità' ,a comunicare solo con se stessi, per gioco o per solitudine.........mi rimane solo il dubbio di aver lasciato una persona autentica, magari con problemi dislessici e di introversione e depressione che si senta abbandonato da me, chiedo a Lui se ho visto bene di Perdonarmi e che questa scelta non dipende da me ma dalla falsita' che ci gira attorno, io non ho bisogno di giustificarmi è una Realta' nell' Irrealtà.

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  26. Ho rischiato

    Ho scritto quello che penso

    Naturalmente era prevedibile che venisse cancellato e non perché ho infranto io le ''regole'', ma perché il DESTINATARIO vedeva Se Stesso in
    Quello che era scritto, hai rimasto quello che ti è più congeniale , cancella tutte le mie tracce forse ti aiuterà a dimenticare!

    P.S sappi che non sono arrabbiata con te, scusami tanto è solo un mio modo di protestare su quello che ci sta attorno e tu mi hai aiutata ad aprire di più gli occhi, in fondo in fondo a tuo modo mi avevi messa anche in guardia di non farmi ingannare dalle ''apparenze'', non penserò mai che tu sia come gli altri hai anche tu il tuo modo di protestare.Ti conosco, o almeno voglio addormentare i miei sensi sperando che ci sia del buono in te, grazie di tutto, prometto di non disturbati pii......

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  27. Ci voleva veramente poco per conoscermi. Tu non mi hai ancora conosciuto perchè ti sei limitata a studiarmi dai miei scritti. Tenti ancora con i tuoi modi infantili di fare delle ipotesi che a te sembrano vere, ma l'apparenza inganna, sì.

    Ho cercato di essere indifferente ma solo perchè mi sentivo preso in giro da una che scrive in qualità di anonimo e si firma in 3 - 4 modi facendo finta di non capire cosa succede. Per questo ti ho chiesto, non una volta, di chiarirci in privato nel caso in cui mi fossi sbagliato. Potrei postare qui la mia mail ed i miei dati personali, ma non posso permetermelo. Eppure ti ho dato la possibilità di scrivermi, andando nella pagina di contatti/info in fondo e scrivere lì, anche con una e-mail falsa. Quanto bisogna essere deficienti per continuare a scrivere in anonimato nonostante io ti abbia chiesto tante volte di firmarti e di chiarirci.

    No, tu non parli con me, tu parli con il blog. E' questo il punto. Tu tieni conto di quel che il blog ti dice, non io. Tu tieni conto delle tue supposizioni e della tua sofferenza interiore che consideri più importante.

    Voglio solo dirti di stare attenta a parlare con persone che non conosci, potrebbero rivelarsi diverse da quel che ti sembrano. E tu non mi hai mai conosciuto. Ti chiedo solo di renderti conto della tua ignoranza perchè non sai come sono veramente fatto e cosa ho vissuto. Non permetterti di prenderti il diritto di dettare la verità.

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  28. Tu mi spaventi, e non so se .....e come aiutarti o illudermi che non esisti, che menti continuamente o che magari siamo due ''crocerossini'' che si aggrappano in qualcosa per non precipitare completamente, o se il tuo è solo un modo per farmi dire o ricordare ciò che non voglio perché fa troppo male.......

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  29. Perché, perché continui a voler sapere di me, della mia sofferenza interiore, del passato o del presente? Mi stai mettendo alle strette? Perché? Cosa Vuoi da me? Chi sei?.....Vuoi farmi forse capire che io non devo Preoccuparmi degli altri perché poi gli altri possono preoccuparsi per me?E questo il suggerimento?O magari sto così male che il mio atteggiamento incuriosisce?

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  30. A parte che stai intasando lo spazio e non rispetti gli spazi di coloro che potrebbero venire qui a commentare, dopo non ti lamentare che cancello quel che scrivi. Segui per favore la strada saggia che ti ho consigliato: creati una nuova e-mail (così sei sicura di non essere scoperta nel caso in cui io sia un maniaco/stupratore/serial-killer, mi fa anche ridere a dire il vero) e scrivimi, ci chiariamo senza che tu dia fastidio a me o ai lettori.

    Sappi comunque che l'unico che può pretendere qui sono io. L'anonima sei tu, non dimenticarlo.

    Hai rischiato? Con che cosa? Con il fatto che i tuoi scritti vengano cancellati? Per favore... sono io che rischio di esser attaccato non solo da te(perchè non so chi sei) ma da altri personaggi dell'internet e della vita reale.

    Che cosa vuoi che ti dica, perchè mi importa la tua sofferenza interiore? Non ricordo di aver chiesto di parlarmi di essa. Comunque, per farti stare tranquilla, se dovessi importarmi, lo farei solo perchè voglio del bene ad una persona. Il problema è che in realtà quando provi a farlo, nel più del 90% dei casi la gente pensa sempre male di te, che tu sia un violento o un pazzo. Gente plasmata con la mentalità da pecora che continua a seguire quella stupida strada e che spesso risulta incambiabile.

    Perchè sono sulla tua strada? Guarda, la stessa domanda potrei portela io, anzi, soprattutto io. Infatti sei stata tu a venire qui.
    Cosa mi impedisce di risponderti? Forse il fatto che io non stia tutta la notte online e ho i miei impegni durante il giorno.

    E per favore smettiamo di porre domande qui sul blog a cui sai già che non risponderò, ad esempio "Chi sei?". E poi, quando mi sono interessato del tuo passato?

    p.s. Credo di aver dato abbastanza suggerimenti per far capire chi sono, nel caso in cui ci conoscessimo.

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  31. Andriun,

    La tua interpretazione sul mio GRANDE SFOGO, è una ''tua ''libera e soggettiva ''interpretazione'', forse ,mirata alla Provocazione di una risposta finalizzata ad aprire una discussione a favore del Maschilismo.... o magari ad avere una controprova che sono lineare e coerente per ciò che scrivo , non portando questa stessa comunicazione ad una di quelle ''Guerre Ideologiche'' alle quali mi riferivo.


    Come ben si nota nel mio sfogo non ho fatto nessun accenno ai difetti, che tutti indistintamente uomo o donna possono avere, il tuo ad esempio è quello di dire ''cose mai dette'' (in questo caso , da me ).

    Cosa intendi tu per ''natura''?Essere maschilisti? Evidentemente le nostre ''definizioni'' provengono da due vocabolari diversi.Idem per il materialismo, il tuo vocabolario lo associa alla donna il mio al '' fine '' che dai a queste strane affermazioni.

    ''L'educazione, molte volte per arrivare ad essere efficace, si serve dell'umiliazione. '' ....... e continuerei anche della ''manipolazione''
    come tutto il resto del tuo discorso mirato ad offendere senza nessuna ripercussione L'INTELLIGENZA del DESTINATARIO

    firmato A.....A

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    1. Ovvio che sì, che si tratta di una mia interpretazione, di chi dovrebbe essere altrimenti, visto che l'ho "firmata" con il mio nick? Però chiariamo subito quello che lei ritiene essere un mio difetto. Cosa intendo IO per natura? Nulla di più di ciò che esiste nel creato dalla nascita o presenza fino alla loro morte e/o trasformazione. Perchè mi sono riferito alla natura nella mia risposta? Non perchè me lo sia inventato, ma bensì perchè avendo avuto la conferma da alcune ricerche scientifiche che il maschilismo è una caratteristica genetica dell'uomo, per la proprietà transitiva, quindi logica, non si può che definire anch'essa come naturale, cosa che come ripeto non può essere detta nei confronti del femminismo. L'altra parte del discorso sulla manipolazione e le caratteristiche del genere femminile/effeminato, mi sembra non necessitino di ulteriori commenti, in quanto è già chiara di per sè, non vederla, significa non volerla vedere. Potrei portarle numerosi esempi di comportamenti negativi e diseducativi del genere femminile(l'eccezione in questo caso, visto la decadenza odierna, non fa che confermare la regola), ma non lo faccio semplicemente perchè sarebbe come riprodurre una copia del mio libretto. Comunque lo scopo del mio intervento, che l'abbia raggiunto o meno, era quello di dimostrare che non è possibile essere contro "tutto" quello che lei dice, e nello stesso tempo vivere su questo mondo. Quindi resta semplicemente, come è giusto che sia, un semplice sfogo. Devo poi darle atto, che se le donne si sfogassero di più e denunciassero di meno di quello che fanno oggi, specie quando hanno torto, saremmo tutti più felici.

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    2. Andriun,
      Resta sempre una sua soggettiva riflessione, ribadisco che io sono CONTRO TUTTO CIÒ CHE HO SCRITTO, e potrei citarle altro, ovviamente ci sono anche tante cose per le quali vado a favore , tipo la continuita' di un commento su uno sfogo per ciò che ne è o no coinvolto in prima persona.........cosa ne pensa dei SEDUTTORI CHE DANNO CONSIGLI SUL COME ''ESSERE LORO STESSI E MAI SE STESSI''? COSA NE PENSA DEL BLOGGER CHE PER FINI ECONOMICI O PERSONALI SPACCIA NOTIZIE NON VERE ,AD ESEMPIO PARTENDO DA UN IDENTITA' FALSA.?Chiedo a lei in quanto figura maschile ,ma lo sfogo è diretto sia all'uomo che alla donna ovviamente......


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    3. AA, mi ero astenuto a risponderti considerandoti una persona intelligente, ma come vedo non hai ancora capito la stupidità delle tue affermazioni.

      Per favore, la storia dell'identità falsa te l'ho spiegata. Grazie a questo sistema non posso permettermi di firmarmi.

      Per quanto riguarda l'essere "seduttori".. da dove queste supposizioni?

      Per fini economici? Mi fa ancora più ridere. Sai, ti rivelo un segreto: da quando ho messo il bottone per le donazioni, nessuno ha mai cliccato. Quindi, vedi tu cosa vuoi dire con quelle parole. Non ho mai guadagnato con questo blog, nemmeno un centesimo in questi 3 anni che scrivo e non è il mio scopo.

      Non capisco invece il tuo scopo di giudicare un blog personale.

      Dove hai visto notizie false?

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    4. AA.......Ciao Jan
      Perché ti senti tirato in causa?
      Vedi non tutti sono come te o come me, Sinceri e cmq perché ho fatto la domanda ad andriun e rispondi tu?

      Ma io mi confondo così Jan:-) !!

      Ti rispondo qui sulla mia firma......A......A sta a Angelina.....Che ne pensi?

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    5. Nel commento hai parlato di me e del mio blog. Perchè mi sento chiamato in causa? Beh, ragionaci un attimo.

      Mi sembra che tu sia tra quelle persone che prima gridano ad una presunta ingiustizia e poi quando c'è da dimostrare, ti nascondi nei cespugli. Se accusi qualcuno di qualcosa, devi anche argomentarlo. Non te l'ha insegnato nessuno?

      Angelina? Quanto ci hai messo per inventartelo?

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    6. Anonimo(Angelina per il momento) volendo rispondere ai suoi due quesiti ovvero: "SEDUTTORI CHE DANNO CONSIGLI SUL COME ''ESSERE LORO STESSI E MAI SE STESSI''? COSA NE PENSA DEL BLOGGER CHE PER FINI ECONOMICI O PERSONALI SPACCIA NOTIZIE NON VERE ,AD ESEMPIO PARTENDO DA UN IDENTITA' FALSA." le posso dire che alla seconda, ha già risposto ampiamente Jan, quindi mi soffermerò solo sulla prima delle sue affermazioni. Personalmente non trovo nulla di male, che vi sia un interazione fra soggetti e che siano presenti i così detti "seduttori", che danno un'interpretazione personale di quello che significa essere "se stessi". Il guaio sta nel fatto, che oggi grazie a voi donne e alla vostra eccessiva sensibilità, non è possibile effettuare questa operazione a 360 gradi ovvero in modo completo, ma viene filtrata a monte da qualcuno de decide quale sia il messaggio più corretto da far veicolare nel canale di comunicazione, forse proprio o con il falso pretesto, di non urtare le famose coscienze instabili. Ergo il problema viene capovolto e l'azione "censurata" non viene più rivolta solo verso quei soggetti "particolari", ma estesa a tutti i destinatari, aggiungendo nuovi problemi a quelli già esistenti(una verità non detta dai media, non può essere commentata ed elaborata correttamente). Il problema va ricercato come al solito in questa società effeminata, che vi ha volutamente rese convinte di poter essere autosufficienti in tutto, tanto che persino i consigli dati alla radio/televisione hanno una portata e una credibilità maggiore di quello che potrebbe darle un ipotetico MARITO. Quello che non sapete è che in questo modo, senza rendervene conto, risultate anche maggiormente manipolabili e utili al sistema di tipo consumistico, che ovviamente si serve di voi al punto che, per raggiungere tale scopo, non manca di riconoscervi intelligenza ed emancipazione. Emancipate sicuramente, capricciose e ribelli pure, ma intelligenti non proprio, considerato gli effetti nefasti che ha prodotto e sta producendo la società moderna costruita, specie quella italiana, sul modello e a favore della figura femminile ed effeminata. Ovviamente qui l'anticipo dicendole anche che non si tratta di una mia interpretazione, o meglio non solo, dal momento che è sufficiente considerare gli effetti "finali" che tale politica ha prodotto e continua a produrre da non essere neppure oggettivamente negabili.

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    7. Andriun,
      Grazie per aver risposto in modo tempestivo , accompagnato da evidente sollecito, sulla parte che inspiegabilmente Jan si è astenuto

      Sai leggendo ciò che hai scritto credo che tu debba assumerti la responsabilità di questo mio ''STORDIMENTO DI COSCIENZA'', mi hai dimostrato di conoscere molto meglio di me la donna, rispondendo ad un 'altro quesito....COME ESSERE SE STESSA ? ......E non LORO o SE STESSO.

      Se la tua intenzione è quella di mettere alla prova le mie certezze commetteresti un errore.....possiamo sempre avere un confronto e mai uno ''scontro'', ovviamente parlo per me ....


      ''.....ma viene filtrata a monte da qualcuno de decide quale sia il messaggio più corretto da far veicolare nel canale di comunicazione.....questo qualcuno chi sarà ne hai un idea?

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  32. Salve Jan.....
    Che cosa vuoi che ti dica, perchè mi importa la tua sofferenza interiore? Non ricordo di aver chiesto di parlarmi di essa. Comunque, per farti stare tranquilla, se dovessi importarmi, lo farei solo perchè voglio del bene ad una persona. Il problema è che in realtà quando provi a farlo, nel più del 90% dei casi la gente pensa sempre male di te, che tu sia un violento o un pazzo. Gente plasmata con la mentalità da pecora che continua a seguire quella stupida strada e che spesso risulta incambiabile.

    Apprezzo molto queste parole, altrimenti non sarei qui, credici, anche se ieri qualcuno mi aveva messa in guardia da questo........

    A parte che stai intasando lo spazio e non rispetti gli spazi di coloro che potrebbero venire qui a commentare, dopo non ti lamentare che cancello quel che scrivi .....Scusa tanto ma credo che tu debba ringraziarmi per aver movimentato un pò il tuo blog.....troppo piatto.... uno contro uno ............ meno male che esiste la clonazione!!!!!!!!!!

    ps io non posso crearmi altre email, non posso farlo, mi dispiace

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    1. Io posso ringraziarti dei tuoi interventi. Il blog è rimasto com'era. Chi vuole commentare, commenta, nel rispetto anche di altri che arrivano qui. Ti dicevo di parlare di certe cose in privato perchè qui non è lo spazio adatto.

      Se non vuoi chiarirti in privato, allora ti chiedo gentilmente di firmarti, non dimenticarlo, è importante.

      Ora mi sto ricordando una tua richiesta "dimostrami che non sei un robot". Ti dico che la prima cosa che mi volò per la testa era una domanda "perchè dovrei farlo e soprattutto, per chi?". Per capirlo, basta che ti metti nei panni di chi riceve pretese e richieste da un anonimo.

      A.....A? E' uno smiley o un nome codificato? ^_^

      Jan

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NOTA IMPORTANTE:
Firmarsi è segno di educazione!