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27 luglio 2012

La famiglia che non c'è

Insomma, non è così facile capire il problema di base, per poi tentare di risolverlo. Ormai la famiglia non è più una famiglia.

[ritratto di un albero su uno sfondo bianco]

Vedi un uomo, se lo si può chiamare così... che desiderando rispetto da parte tua, pretende solo la possibilità di poter imporrti a fare qualcosa per sentire la propria autorità. Ad ogni tua critica risponde con il solito "Sono più grande di te" con un tono arrogante.

Vedi una donna(madre) che arrivando a casa, si sente giù... anche se hai fatto quello che ti ha chiesto, ma essendo qualcosa andato male... se la prende con te. Hai preparato da mangiare, perchè te l'ha chiesto... però ti sei mangiato un pezzo di carne prima. Non si accontenta nemmeno del tuo aiuto... lamentandosi al pezzo di carne.

Un patrigno che decide di andarsene una sera, dicendotelo in faccia. E tu che resti perso, confuso, ansioso... di non capire cosa cavolo stia succedendo... e cosa vuol dire "Me ne vado...".

La madre che vorresti proteggere, magari da qualcosa che non esiste, ma che ti preoccupa, ti manda via dalla sua stanza, non dicendoti nulla a riguardo "il perchè lui se n'è andato". E tu che resti preoccupato di nuovo... anche per la propria sorellina, che temi soffra per i problemi dei due che litigano tra di loro.

Le dici di andare dal dottore quando avrà più tempo... ma nemmeno questo la fa capire che il problema non sei nè tu, nè lei e neppure il pezzo di carne.

Questo è triste:
"Non ho bisogno di un dottore!" ti risponde. "Ne hai bisogno, mamma... ne hai!" replichi.

E' terribile notare come si stia diventando schiavi del lavoro, dei problemi, dei soldi, dei propri capi che comandano.. e così che si stanno distruggendo le relazioni delle persone che vivono insieme.

La paura non è più quella di perdere un caro, ma il lavoro, il posto in questa società e questo sistema di cui siamo ormai dipendenti.

2 commenti :

  1. ... interessante, io che ho distrutto tutto, anche la paura di perdere un lavoro, ho distrutto tutto ... e così ho potuto costruire un nuovo mondo, mio ma libero

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  2. ... ormai mi sembra di tentar di fare la stessa cosa, ma aspetto ancora un po'. Ciò che mi interessa ora è la libertà.

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