La questione maschile e la misandria

Mi sto chiedendo se ciò che penso sia frutto di una mia sofferenza personale, oppure di qualcosa di surreale ed inesistente. Sentii appena come è stata chiusa la bocca di un ragazzo, perchè egli non considera tutte le ragazze (pardon, Donne) "belle". Dopo di che la sua ragazza gli ha tirato due ceffoni, gli è anche stato detto che belle sono tutte, come se non avesse la facoltà nemmeno di pensare il contrario. Il modo in cui lo aveva espresso però, non era nemmeno volgare. Voleva solo esprimere un pensiero, che non era neppure disprezzante, ma realistico e vero. Cos'è che ha toccato allora in alcuni ciò, che aveva detto?

Molto probabilmente abbiamo sentito la famosa frase "Non esistono donne brutte ...", ma sfortunatamente c'è chi aggiunge alla fine "... ma solo uomini che bevono poca vodka", ed anche gli altri che esclamano "... ma solo uomini incapaci". Poi, c'è un'altra ancora più "bella" e forse ancora più forte, cioè "Non esistono donne frigide ma solo uomini incapaci." E qui si colpisce una cosa molto fragile, sopratutto nell'uomo - il sesso. Una delle cose di cui oggi si parla sia in TV, sia in strada, sia nelle biblioteche, che nelle scuole e pure nei cinema è proprio il sesso. Perchè mai dovrebbe essere qualcosa di fragile per l'uomo? Semplice, il sesso è diventato ciò con cui l'uomo viene manipolato e sopratutto il modo ignobile in cui esso viene usato. Vi ricordate un'altra frase famosissima dei luoghi comuni: "L'uomo vuole il sesso, mentre la donna l'amore"? L'avete sentita sicuramente e moltissimi concordano con ciò che essa esprime e con il messaggio che essa porta. Oppure un'altra che vi mostrerà subito la verità del perchè sto facendoo tutti questi esempi: "Definire l'uomo una bestia è adularlo: il maschio è una macchina, un vibratore ambulante."

(Valerie Solanas).

Beh, aspettate, andiamo avanti. Questo non è ancora tutto. Peggio sarà questa, che forse pochissimi hanno potuto sentire: "Il Cromosoma maschile è un cromosoma femminile incompleto. In altre parole, il maschio è un aborto che cammina, abortito allo stadio genetico. Essere maschio è essere deficiente, emozionalmente limitato: la mascolinità è una malattia di deficienza e i maschi sono storpi emotivi."

(Vedere il link per altre citazioni)

La cosa forse più orribile non è il fatto che queste frasi siano state dette da qualcuno, magari malato di mente, ma che molte persone sosterrebbero ciò che viene detto nelle parole soprastanti. La cosa ancora più vomitevole è che non tutti si accorgono che stanno cercando di fare più o meno la stessa cosa, che tentarono di fare già molti uomini del passato, come Hitler.

Cosa si nota poi?  Si nota una vera e propria colpevolizzazione della parte maschile, un certo trasferimento di responsabilità nella mente e nelle mani altruì, un rancore verso ciò che è opposto al proprio, verso ciò che è infine odiato. Cosa si vuole far capire con queste frasi? Forse una certa colpa del maschio? Ma che tipo di colpa? In cosa consiste quest'ultima? Perchè questo fango di odio viene lanciato proprio sul maschile? Rispondere ad alcune di queste domande non saprei ancora nemmeno io. Potrei dire solamente che esiste uno squilibrio tra i generi, delle differenze (anche inventate) che vengono a loro volta usate con scopi barbari e vigliacchi.

Pensate a come oggi viene criticato un uomo, a come viene discriminato forse per ciò che non è, ma che dimostrano altri esseri che si fanno indegnamente chiamare uomini. Per capirlo, basta veramente leggere le citazioni già elencate sopra.

Uno degli scopi del femminismo è opprimere il maschile, farlo sentire in colpa per ciò che è, per come si comporta, per come vive, per come è evoluto nel corso della storia ed anche per come è evoluta la femmina stessa. Tutto questo ricorda qualcosa di orribile, qualcosa di disumano, di odioso... di femminista! Non abbiate paura di pronunciare questa parola con tono disprezzante! Fatelo sempre quando avete la possibilità!

Da dove proviene tutta questa megalomania nelle femministe e purtroppo anche in alcune donne che non lo sono? In genere è strano sentire qualcuno essere un fan del proprio sesso di appartenenza; delle vere e proprie idolatre direi. Questo è interessante da un certo punto di vista, mentre dall'altro anche un po' ridicolo. Tutto questo macello è il risultato dei continui complessi che hanno molte femministe, dei continui bombardamenti che hanno nelle proprie menti per il fatto di sentirsi "inferiori". Sentendosi in tal modo, cercano di dimostrare il contrario e con il tempo iniziano a  separarsi dal mondo circostante, dalla realtà, da ciò che è umano, anche se nel mondo stesso moltissimi le sostengono. A questo punto il femminismo inizia a diventare una vera e propria malattia mentale, di cui oggi ancora molte donne e pure UOMINI ne sono orgogliosi e fieri! Una delle basi del femminismo è l'arma sessuale - il corpo della donna, che ormai viene usato dappertutto, anche da quelli che non hanno lo scopo di reprimere la mente sana delle persone.

Questa è una nuova forma di razzismo! Questa è una nuova forma di patologia psichiatrica, di cui oggi sappiamo ben poco. Presto o tardi molti capiranno di cosa si tratta veramente e la maschera dei "pari diritti" sparirà, così com'è sparito il nazismo e tante altre dittatture dogmatiche esistite nel passato e che esistono ancora nel presente.

Loro - il nuovo tipo di donne (se si possono chiamare così, ma io non lo farei), le femministe, si sentono Dio - qualcuno che può procreare e uccidere quando vuole e come vuole:

- L' ultima frontiera della genetica: fare figli senza il maschio

- Uomini non servite più, allo sperma ci pensiamo noi!

Vedere il link per vedere Più Razzismo "politicamente corretto" e che è attualmente sostenuto da molte persone, anche inconsapevoli di tutto ciò: http://razzismodemocratico.blogspot.it/

Il sito italiano AntiFemminista:

http://antifeminist.altervista.org/

La Questione Maschile:

http://www.questionemaschile.org