Animale: essere inconsapevole?

Che cos'è un animale? Com'è fatto? In che modo avvengono vari processi vitali dentro di esso? Quasi ognuno di noi sa già le risposte a queste domande. La scienza oggi cerca risoluzione perfino ad un dilemma. Per noi l'animale a differenza dell'essere umano è inconsapevole di ciò che vive.

Tempo fa nel mare è stata trovata una nuova specie di animale capace di cambiare il "camouflage" a seconda delle circostanze, un po' come il cameleonte. Alcuni scienziati, avendo notato il fatto che quel animale ha un sistema nervoso molto complesso, hanno deciso di studiarlo per bene e scoprire in che modo riesce a farlo. Purtroppo tutti i finanziamenti sono stati spesi sul nulla. Nessun successo come conseguenza.
Perchè dico questo? Semplicemente perchè la scienza oggi cerca di violare alcune leggi della natura.
Sappiamo così tante risposte a così tante domande, ma non riusciamo a notare una cosa molto importante: l'animale è comunque un essere vivente, come l'essere umano.
Pensate all'estrazione della bile di orsi. Cosa succede con quelli animali? La maggior parte dei orsi muiono, anche se lentamente. Perchè sfruttarli? Perchè bisogna distruggere la loro vita? Se lo meritano?

Cercando risposte a queste domande, ho cercato di riassumere un po' quello che dice la bibbia, anzi, le bibbie, poichè non ce n'è solo una. Essa dice "l'uomo è destinato a dominare su tutto, inclusi gli animali". Cosa possiamo capire allora dalle sacre scritture? Perchè l'uomo deve dominare gli animali? Cosa succede se un essere umano non lo fa? Sarà ovvio che non tutti gli esseri umani maltrattano e dominano gli animali. Quindi cosa saranno allora, marziani?

E' forse per questo che la religione cristiana, in questo caso è un po' unilaterale, quindi la scarto. Dobbiamo tener conto di ciò che sentiamo noi stessi, di ciò che proviamo e di ciò che viviamo ogni minuto della nostra vita, anche non tenendo conto di ciò che possa essere scritto da qualche parte. E questo non riguardo solo il maltrattamento degli animali, ma tanto altro.

Riprendo in ogni caso il concetto enunciato sopra, cioè "animale = essere privo di consapevolezza". Mi sono domandato, ma perchè non dovrebbe esserlo? Perchè lo conferma la scienza? Perchè lo ha detto qualcuno? O forse perchè in questo modo è facile ucciderli, sfruttarli e distruggerli, avendo una valida scusa? Sarà per quest'ultima. La scienza ormai è diventata un nuovo tipo di censura. Non facciamo determinate cose perchè lo dice la scienza. Saremmo dei robot allora, senza alcuna capacità di ragionare.
La gente ignorante, com'è ovviamente la maggior parte degli umani, si guidano da ciò che viene detto, anche da qualcuno che manco conoscono.
Dirò però che non bisogna fidarsi così ciecamente di tutto e di tutti. Dobbiamo farci delle domande, sempre! E' questo che distingue l'essere pensante da un essere incosciente. State attenti poi, a non diventare voi stessi degli esseri inconsapevoli, anche se vi considerate degli esseri umani con la "U" maiuscola.