Alcuni dei miei pensieri espressi come citazioni che a volte mi vengono in mente. Non faccio altro che scriverli quando ho la possibilità ed è il momento.
FAMIGLIA, BAMBINI, GENITORI:
- L'educazione dei bambini consiste nel "rimprovero".
Paradossalmente è una delle cose più diseducative che ci sono.
- Alcuni si ribellano contro i propri genitori e affermano che non somiglieranno mai a loro. Diventando genitori loro stessi, non notano che il loro comportamento è uguale a quello dei loro genitori.
- Visto come guidano molti giovani d'oggi, le loro risorse si potrebbero investire nell'esercito. Sarebbero dei perfetti "Kamikaze".
- Certi genitori pensano di educare i loro figli solo spaventandoli, ma non si rendono conto che quella è solo la proiezione della loro insicurezza. Talvolta i figli risultano più sicuri dei genitori stessi.
- Molti giovani d'oggi si lamentano di non essere abbastanza alti ma si dimenticano il fatto che iniziano a fumare prima ancora di iniziare a leggere e scrivere.
- Alcune madri moderne quando chiedono ai loro figli maschi di essere uomini, dovrebbero ricordarsi di chi li ha privati del loro padre, quindi, di una buona educazione e perchè queste madri continuano a castrarli.
- Come fanno due genitori che non trovano linguaggio comune tra di loro a trovarne uno con i propri figli.
AMORE, UOMINI E DONNE:
- La bellezza spaventa, l'intelligenza anche, l'amore ancora di più.
- Cos'è peggio: sesso per piacere o sesso per convenienza?
- Amore reciproco equivale ad una vita felice assieme al proprio partner, amore solo da una parte equivale allo sfruttamento di qualcuno dei due amanti.
- Ogni uomo deve prendere le decisioni da solo.
- Decisione e sicurezza sono le qualità che ogni uomo vero deve possedere. Se poi egli stesso si fida ciecamente di ciò che dice una donna, mai dovrebbe incolparla, solo se stesso.
- Molte ragazze di oggi considerano che essere sincere voglia dire essere per forza zoccole. In fondo è solo una scusa basata sulla pavidità essendo abituate ad avere sempre il piatto pronto.
- Quante ragazze nei giorni d'oggi prenderebbero l'iniziativa di entrare in contatto con un ragazzo che sta a loro simpatico?
Le relazioni uomo - donna non esisterebbero se non ci fosse stato il primo passo fatto dall'uomo.
- La bellezza esteriore, la cosmetica, i finti amici ed i vestiti non potranno nascondere il vuoto che avete dentro.
- Care donne, cosa fate per ottenere l'amore con un uomo?
Praticamente un cazzo.
- La maggior parte delle ragazze di oggi amano tirarsela e vantarsi di se stesse più che avere una relazione seria. Tutto un gioco: vendersi al prezzo più caro. Un business insomma.
- Nelle relazioni uomo-donna, la galanteria non è sempre uno svantaggio. Fare il primo passo è anche un privilegio di scelta.
- Certe caratteristiche maschili vengono considerate antiquate e primitive, ma si dimentica che sono proprio queste le caratteristiche ad eccitare le donne vere. Quello che inizia ad eccitare le donne moderne però, sono i soldi.
- La relazione dove l'uomo non dimostra di essere possessivo e la donna non si fa possedere non si chiama amore.
- Più matura è la donna con cui hai a che fare, più senso hanno le sue azioni.
- E' incredibile da cosa sono attratte le donne. L'attenzione le eccita mentre l'indifferenza le tiene legate a te.
- Non sempre vale la pena fare il primo passo. Bisogna anche dimenticare che l'uomo deve sempre soddisfare i bisogni delle donne.
- Le femmine si fidano più delle azioni che della parole. Questo perchè nell'antichità il maschio era costretto a dimostrare il proprio amore con le azioni.
- L'innocenza di una donna dipende da come questa sfrutta la propria forza di apparire per ingannare l'uomo.
- L'errore piu' grande che fa l'uomo quando vuole aiutare una donna e' quello di asecondarla. Dovrebbe invece agire di propria iniziativa.
- Nel mentre le donne scelgono i migliori, perdono i più adatti a loro.
RIFLESSIONI SULLA NATURA UMANA:
- Quando mettiamo sul primo posto il lavoro, lo studio e la carriera dimenticando delle relazioni umane, abbiamo l'illusione di crescere come persone. In realtà rimaniamo bambini al livello emozionale e sentimentale.
- Gli esseri umani sono abituati alle regole, agli schemi sociali e alla censura. Ma tutto questo e' finzione, non e' realta'. La realta' e' diversa da quel che siamo abituati a vedere tutti i giorni.
- La diffidenza e la paura sono ciò che distruggono le relazioni umane.
- "Piangono solo i deboli" è la frase che sentiamo spesso dire in giro da molti. Ci siamo mai chiesti cosa voglia dire "piangere"? Forse esprimere le proprie emozioni. Come fa quindi, una persona che non esprimere le proprie emozioni ad essere forte?
- Dire che oggi abbiamo più diritti è ridicolo, poichè in questi tempi ci viene violato uno dei più importanti diritti: la privacy.
- "Politicamente corretto" è spesso sinonimo di "ipocrita".
Non è nella natura umana essere sempre buoni e tolleranti.
- C'è crisi: la gente muore di fame e non ci sono soldi.
Nonostante ciò, le risorse per la guerra ci sono sempre.
- Oggi si vive con le abitudini.
Sorridiamo per abitudine, diciamo "buongiorno" per abitudine, diciamo di voler bene e di amare per abitudine. Ormai la vita diventa un'abitudine.
- A volte il mondo circostante ci rovina, ma la nostra essenza deve restare.
- Crediamo più alle cose che ci fanno stare tranquilli che alla realtà.
- C'è un tipo di persone che sta bene solo quando gli altri stanno male. Personalmente starei bene solo quando questi capiranno di aver sbagliato ma mai mi abbasserei al loro squallido livello augurandogli del male.
- A volte cerchiamo di sbarazzarci delle colpe che abbiamo dentro continuando ad incolpare gli altri. A volte ci riusciamo, le altre no. Ma non è questo il punto. Il fatto è che mentiamo prima di tutto noi stessi.
- Per essere coraggiosi bisogna aver paura ed affrontarla.
- Talvolta quando ci sentiamo in colpa cerchiamo di darci delle spiegazioni. E quando non troviamo risposte, tendiamo a colpevolizzare gli altri. Così, generiamo compassione al costo di accusare quelli che ci circondano.
- Perchè soffrire essendo consapevoli di non avere una certa cosa. Accettare la sua mancanza vuol dire smettere di sentirsi male.
- La maggior parte di noi i valori li trova solo nei soldi. Continueremmo ancora a corrompere le nostre anime o inizieremmo a dare importanza anche alle cose non materiali?
- Sembra che lo scopo della vita di certe persone sia quello di rompere i coglioni.
- Quando una persona sta bene, se ne fotte di tutti e fa del male agli altri, quando invece sta male, cerca ascolto e vuole essere capita.
- Potrei dare di tutto ad una persona tranne che la felicità.
Nell'essere infelici siamo colpevoli solo noi stessi perchè non apprezziamo quel che abbiamo.
- Regola dell'egocentrismo: quello che piace a me piace anche ad altri.
- Volontà è quando avendo due scelte: una più facile e l'altra più difficile, si sceglie quella più difficile.
- Qualcuno pretende di essere trattato per ciò che desidera, l'altro non pretende nulla ma tratta gli altri per ciò che sono, in piena umiltà e senza voler essere chiamato un eroe.
- L'istinto di sopravvivenza a volte viene confuso con l'esagerata preoccupazione, mentre la logica con il menefreghismo. Nessuno di questi due tipi riuscirebbe mai a capire l'altro perchè sono come degli antipodi.
- Non c'è bisogno di essere qualcuno per poter avere ed esporre un proprio pensiero o opinione. Per essere ascoltati, sì, bisogna esserlo. Risulta però che chi ha il potere di parlare in pubblico non dica necessariamente delle cose sensate. Egli esprime soltanto la superficiale idea di mostrare di saper qualcosa.
- Alcune persone con poca autocritica potrebbero continuare a non capire per quale motivo gli altri li respingono.
- Se ti lasci sopraffare dall'ansia, essa dominerà te ed i tuoi pensieri, ti farà avere paura di qualsiasi cosa tu non sia a conoscenza, ti farà soffrire e non lascerà in pace la tua mente. L'ansia è un nostro nemico che va accettato per com'è per essere vinto.
- Penso che nella vita, ognuno di noi abbia tutto quel che si merita. E se non ce l'ha oggi, non è detto che non ce l'avrà domani. Prima o poi toccherà ad ognuno di noi guardare nel passato e vedere quel che ha fatto.
- Essere come tutti gli altri è una grandissima sfortuna, perchè la nostra vita consisterebbe nella simulazione di ciò che fa la gente che ci circonda.
Essere noi stessi invece è una fortuna veramente infinita perchè abbiamo una richezza unica, che nessuno ci può rubare.
- Durante la nostra vita ognuno si illude di non essere solo. Purtroppo il nostro bisogno di trovarci con qualcuno non ci permette di capire che soli siamo nati e soli moriremmo.
- Man mano che si diventa grandi, si ha sempre meno bisogno di evidenziare i difetti di quelli che ci circondano. Quindi, una persona veramente matura non avrà mai la necessità di considerarsi migliore degli altri.
- A volte sembra che la soluzione sia l'odio: sia per difendersi che per sentirsi forti. Invece è solo un inganno.
- L'essere umano cerca di capire cosa succede nei cieli non sapendo cosa succede sulla Terra.
- Le persone con meno peccati sono quelle che si lamentano meno di tutte le altre.
- Riusciamo a dire di tutto dietro le spalle e nulla in faccia. Che brave persone che siamo, soprattutto educate ma non sincere.
- Crediamo più alle cose che ci fanno stare tranquilli che alla realtà.
- Il coraggio non ama aspettare.
- Una persona smette di avere paura quando si rende conto che è impossibile sapere come andranno le cose.
- Coraggio è spensieratezza.
- Molto spesso si vive di ricordi ed il presente sembra che sia del tutto assente.
- Il miglior modo per smettere di soffrire è eliminare i desideri che necessitano la soddisfazione.
- Non è che per sentirsi all'altezza, bisogna far sentire delle merde gli altri.
- Tendiamo a giudicare, non a capire.
- La falsa apparenza ci garantisce di nascondere le nostre debolezze.
- E' molto meglio essere soli che conformisti.
- Non riusciamo a ringraziare gli altri per i favori che ci vengono fatti e non si fa altro che cercare i difetti in loro, deridendo e colpevolizzando la loro immagine di sè.
- Ci meravigliamo del fatto che gli altri non ci capiscono. Non ci rendiamo però conto che dobbiamo essere i primi a trovare il modo per essere compresi.
- Per essere sentiti dal pubblico, bisogna farsi conoscere in un qualche modo, anche creando un'immagine negativa di sè.
- Ogni azione ha un effetto.
Invece di reprimere i popoli dove c'è povertà, crimini e violenza, migliorate la condizione degli stessi e vedrete che tutte queste cose spariranno.
- Nel sistema odierno che di per se è molto politicamente corretto, la violenza e l'odio possono essere giustificate purtroppo.
- Fare carriera oggi è più caro. Molto più semplice è andare a fare l'operaio. L'unico problema è che c'è più competizione per quel tipo di impiego.
- La politica è una puttana: difende sempre gli interessi di qualcuno escludendo quelli degli altri.
- Come fanno le persone che non sanno tutto quel che sai tu a guadagnare più di te e a comandare quelli che sanno più di loro?
- Le persone "politicamente corrette" possono fare tante brutte cose continuando a farvi pensare che quel che fanno sia giusto.
- L'utopia è la maschera del totalitarismo.
- Il rischio è ciò che muove una qualsiasi civiltà verso la prosperità e fa ribellare ogni essere umano verso ciò che è ingiusto.
- Essere privilegiati non vuol dire essere migliori.
- Anche le persone diverse e anticonformiste possono essere sconvolte dalla folla.
- La gente considera pericoloso colui che è strano, diverso ed anticonformista. Il branco non nota però i propri torti. Non sa di appartenere a quella specie stupida, unilaterale e bigotta che ha bisogno solo di sfottere quelli che sono diversi per sentirsi qualcuno.
- Il tempo è la semplice percezione umana dell'espansione dell'universo.
- Sembra che in città la vita valga meno di un autobus che perdi. La gente è pronta a farsi investire da una macchina pur di non perdere l'autobus.
- La televisione:
basta dire la cosa giusta e ci saranno applausi,
basta imparare a terrorizzare, provocare e suscitare reazioni e sai già controllare i sentimenti del pubblico,
basta dira una sola frase e potrai scatenare ammirazione, odio e violenza.
- Dove esiste il confine tra normale ed anormale? Finchè una persona non nuoce agli altri, questa domanda non bisognerebbe porsela.
- Ridiamo di quelli che fanno lavori che noi chiamiamo "di merda" o sottopagati. Ma se non ci fossero loro a farli, cosa sarebbe delle nostra società e civiltà.
- E' veramente libera la persona che non sente la necessità di dimostrare di esserlo.
- Quel che manca oggi è l'originalità. Siamo delle teste vuote che ripetono e reinterpretano quel che gli viene detto e insegnato.
- A volte basta piangere per capire che la vita è bella.
- Non si soffre per la solitudine quando si smette di temerla.
- Ormai il problema di tutti è il tempo, anzi, la paura di perderlo. Non abbiamo più voglia di uscire semplicemente per fare una passeggiata per paura di non riuscire a fare le nostre cose quotidiane.
- A volte ci capita di avere dei pensieri illuminanti. Allora pensiami di essere speciali, dotati di un particolare talento. Probabile, ma non dobbiamo dimenticare del fatto che la soggettività non ha concorrenti, un po' come l'arte.
- Il vantaggio della fede è che può essere fonte di forza e coraggio, lo svantaggio è che può renderci ciechi.
- Certe volte per sentirci forti pensiamo che possa bastare maltrattare gli altri.
- Possiamo essere plurilaureati ed eruditi non riuscendo ad ottenere mai nulla. Quel che ci manca per farlo è la semplicità delle nostre azioni.
- La globalizzazione ha portato alla creazione degli standard sociali, della moda di vestirsi e di comportarsi in un certo modo. Non facciamo altro che cercare di essere simili a quelli che ci circondano e di conseguenza, perdiamo le nostre qualità che potrebbero renderci speciali.
- A volte l'invidia provoca irritazione e odio per il mondo che ci circonda.
- Pensare spesso a quel che ci preoccupa e ci manca fa male. Bisogna vivere nel presente.
- Nel cuore la maggior parte di noi sono xenofobi.
- Forse per stare sereni, basta non lasciarsi prendere dal panico di non riuscire a fare una o più cose.
- Non si può pretendere attenzione da qualcuno senza dimostrare di essere interessati a quella persona.
- Qualunque cosa facciamo, dobbiamo sempre farla con passione per tenere la mente aperta. Una mente chiusa è vulnerabile ad una vita monotona, quindi, destinata alla sofferenza.
- Se non si ha una determinata cosa, l'importante è non demoralizzarsi per la sua assenza e capire che la vita continua.
- Condannare colui che sbaglia è facile. Capire i motivi che lo portano a sbagliare, no.
- Per godersi ogni momento della vita, anche di sofferenza, non bisogna far altro che smettere di pensare a quel che ci manca.
- Il reato d'opinione è spesso un'arma usata dai conformisti radicali di quest'epoca. Questi affermano che ognuno deve poter fare quel che meglio crede, ma si contraddicono perchè violano un diritto sacrosanto, quello di lasciar pensare liberamente.
- Cambiare abitudini non è uguale a cambiare ideali.
- A volte quando cerchiamo di mentire agli altri, mentiamo prima di tutto a noi stessi, o per autoconvinzione, o per mancanza di coraggio.
- Di persone insensibili in giro ce ne sono tante. Gente che al costo di sentirsi importante sputa nell'anima degli altri.
- Esistono imprenditori onesti?
- Il mondo sarebbe migliore se ognuno si facesse i cazzi propri.
- Giudicare gli altri per ciò che fanno, senza sapere il motivo e la storia degli stessi equivale ad essere dei completi ed ipocriti bigotti.
- Abbiamo una società di opportunisti ed ingrati.
- La maggior parte dei datori di lavoro non sono capaci di nulla tranne che di sfruttare la forza dei lavoratori. Infatti sono specializzati in quello.
- Raramente si trovano persone che rinunciano alla corruzione materiale e spirituale. La maggior parte sono pronti a vendere il proprio corpo ed anima. Sono persone senza ideali e onore.
- A volte per capire una persona, bisogna badare non solo al significato delle sue parole ma anche a quel che sta dietro queste parole.
- Essere indifferenti quando serve non è facile.
- Osservando la maggior parte degli umani, si nota che nella loro mente c'è qualcosa che li rende simili tra di loro. Sembra che rinuncino a seguire le sensazioni di quel che li circonda e di quel che hanno dentro.
- Molti di noi sono costretti a seguire le regole di questo sistema. Ci focalizziamo sul lavoro e dimentichiamo delle nostre passioni. Sembra che lavorare, stare a casa a riposare, o al computer, o guardando la TV sia più importante che indagare sul senso della nostra vita.
- Una mente libera non può essere sottoposta alla sofferenza.
- In una società dove ognuno ha lo scopo di raggiungere obiettivi futili e ottenere quel che non ha, non ci sarà mai amicizia ne amore.
- I soldi, la fama e il sesso possono tradire l'amicizia.
- Talvolta quando qualcuno ci tratta male aspettiamo scuse, ma quando al contrario siamo noi a trattare male gli altri, la scusa non la chiediamo. Allora dovrebbe sorgere la domanda: serve pretendere dagli altri ciò che noi stessi non diamo? E ancora: capiamo mai di aver sbagliato in qualcosa?
- Appartenere a qualcosa ed essere impegnati e' un bene. Identificarci con quello a cui apparteniamo e' gia' un problema perche' dimentichiamo della nostra essenza umana che non ha bisogno di identificarsi con niente e con nessuno ed essere libera da vincoli suplementari.
- Io non so se e' nella mia natura non adattarmi a quel che mi circonda facilmente. La cosa perfetta sarebbe che nessuno di noi si adatti a quel che lo impone di comportarsi e vivere in un certo modo. Bisogna conservare la propria parte naturale ed essere cio' che ci sentiamo di fare e vivere.
- Vedere la sofferenza di altri e' un'opportunita' per poter studiare la propria.
- Per soldi le persone sono disposte a tutto: anche a distruggere la vita di una persona innocente.
- Il male che facciamo o solo pensiamo di voler fare, ci ritorna indietro, anche in forma ingigantita. O è così o siamo pazzi.
- Quando ci succede qualcosa di molto strano: coincidenze, fatti accaduti senza alcuna spiegazione logica, incontro di persone che ci sembrano familiari, tutto questo non è casuale. E' semplicemente una scommessa tra i ricchi su chi dei poveri mortali vincerà e chi perderà.
- Siamo manipolati. Nulla di quel che facciamo è casuale. Ci usano come cavie quando c'è qualcosa di imperfetto nella nostra natura: famiglie problematiche, persone che in stato di rabbia possono diventare violenti, ed anche se non lo diventano, le forze superiori glielo impongono.
- Vedo manipolazione ovunque. I soldi qui c'entrano sicuramente. Un sacco d'individui sono pagati apposta per farti impazzire.
- Tutto quel che percepiamo col nostro inconscio è una lotta contro il sistema. Ed il sistema siamo noi. Ci manipoliamo a vicenda. La differenza sostanziale però sta nel fatto che qualcuno è consapevole di essere lo strumento di manipolazione, l'altro non lo è affatto. Chiunque di noi può diventare complice della soppressione intellettuale di un qualunque individuo che sta scomodo al sistema.
- Le persone si preoccupano di fare domande imbarazzanti ma non hanno paura di fare quelle demenziali.
ALTRE FRASI:
- Viviamo in un di mondo dove conta solo l'apparenza.
- Preferisco la sincerità alla cortesia. Peccato che molti oggi non sono ne sinceri ne cortesi.
- Mi chiedo, ma quelli che scrivono sui muri delle città "I fasci servono appesi" in cosa differiscono dai fascisti stessi?
- Quando non sai la decisione giusta da prendere non pensare quale sia quella più adatta, perchè la risposta non sarai tu a trovarla ma sarà la quotidianità della tua vita a dartela.
- La realtà non è sempre quel che pensiamo nella nostra mente e non è nemmeno quello di cui abbiamo paura.
- Perchè le riflessioni nascono dalla più profonda sofferenza?
- Quanta energia spendiamo per cose inutili...
avremmo potuta spenderla per ben altre cose.
- A volte bisogna anche solo lasciarsi andare per star meglio, facendo passare il dolore e la sofferenza attraverso la propria anima.
- Certe persone ci criticano non perchè sbagliamo, perchè ci vogliono bene o perchè ci vogliono aiutare ma perchè a loro stiamo semplicemente antipatici.
- Non dovrebbe esistere il concetto di "dovere" ma solo "volere", "preferire" e "avere il piacere di fare qualcosa".
- Spesso divento pessimista per alcuni motivi, tra cui il seguente. Non riesco a capire come mai alcuni riescono a trovare un lavoro facilmente, grazie ai conoscenti, ai familiari e agli amici. Questo mentre gli altri si spaccano in due e non lo trovano meritando non meno degli altri quel maledetto posto.
- Arriverà una fine anche a tutta questa ipocrisia che c'è in giro. Ricordate che il vostro "successo" durerà, ma non per sempre.
- Meno amici su facebook, più nella realtà di tutti i giorni. Questa si chiama socializzazione.
- Il freddo ricorda la paura, il caldo la consolazione.
- Fregatene di come ti guardano gli altri, di come ti giudicano, di come parlano di te e soprattutto di quel che pensano...
- Non è necessario nuotare nella merda per capire che la merda puzza.
- Non è detto che il corso della storia sia quello giusto.
- Tempo per far cazzate ce ne sarà. Meglio continuare che sbagliare senza avere la possibilità di tornare indietro.
- Credo che dire quel che si pensa sia un compito difficilissimo.
- Certe cose si capiscono non con le parole ma con le azioni, anche estreme.
- Chi se ne frega di quel che dico o scrivo. Non sono famoso, laureato e nemmeno ricco. Ecco dei validi motivi per dimostrare che il sistema in cui viviamo è marcio dove sopravvivono i raccomandati.
- Continuo e continuerò a scrivere finchè non arriverà il momento di andarmene.
- E' sempre più difficile non pensare ai bisogni.
- Ci sono momenti nella vita, in cui sembre che la morte sia una salvezza.
- Sarò egoista ma almeno non rompo a nessuno.
- Sono sicuro che molte cose (non) le faccio per colpa del mio orgoglio.
- Quando sento certa gente parlare di come spenderebbe i soldi, di quante ferrari si comprerebbe, penso a me e al fatto che mi basterebbe una sola cosa per essere soddisfatto materialmente per tutta la mia vita: la casa.
- Non capisco come certe cose intime come l'orgasmo ad esempio, vengano condivise facilmente, come se quel che si prova sia di dominio pubblico. Renderlo tale vuol dire rinunciare all'intimità e quindi, al profondo piacere.
- Mi rendo conto di come sono maturato quando guardo come sono maturati gli altri che conosco.
- Ci sono periodi in cui la vita inizia ad aver senso grazie a qualcuno o a qualcosa. Sono momenti in cui attribuiamo tutto il senso a lui/lei, anche se quest'ultimo è quasi indifferente di ciò. E' difficile lasciar perdere la persona che ti cambia lo stato interiore.
- Ho capito che ad alcune persone, specialmente donne, faccio paura.
- Anche se le cose vanno male bisogna mantenere la forza e stare sopra i problemi.
- Anche se la vita ci fa vedere che ormai tutto e' perso non bisogna lasciarsi prendere dalla paura.
- Se si sta giu' , bisogna sfogarsi, piangere e buttar fuori in un modo possibile la sofferenza per poi rinforzarsi.
- Quando stiamo male per tanto tempo e ormai cio' diventa una nostra abitudine, dobbiamo chiederci "che cosa perdo io a star bene?". Probabilmente si rischia ma se riusciremmo a raggiungere quel risultato, saremmo soddisfatti di noi stessi.
- Fino ad ora evitavo il contatto perche' pensavo negativo e di conseguenza trovavo negativo in altre persone. D'ora in poi saro' colui che si affida a cio' che la vita gli da'.
- Non dobbiamo fidarci di quello che e' certo perche' la certezza non esiste. Dobbiamo fidarci di quello che sentiamo come giusto, quello che percepiamo.
- Sono gli altri che perdono, sono loro che sbagliano stando e facendo male agli altri. Ma noi non possiamo cambiarli. L'unica cosa che possiamo fare e' far star bene noi stessi.
- Vedo tutto in maniera diversa. E' come se la vita non fosse solo semplice definizione, ma qualcosa di molto piu' vasto ed inspiegabile.
- L'errore piu' grande che faccio per comprendere gli altri e' generalizzare considerandoli un'unica cosa, invece sono un'insieme eterogeneo.
- La domanda che mi pongo e' se siamo noi a trovare la strada professionale ed in genere nella vita oppure ci sforziamo semplicemente trasformandoci in quel che non siamo mai stati.
- Quando non siamo influenzabili da quel che dicono, fanno o pensano gli altri.. vuol dire che abbiamo raggiunto un livello energetico che ci difende da qualunque cosa negativa trasformando il tutto in positivo.
- Le citta' sono come le prostitute: belle ma sporche.
- Vorrei poter mettere a posto l'ordine dei pensieri.
- Ascoltare musica per sentirsi bene non è isolarsi dalla realta ma studiare delle parti di se' che ci fanno stare sereni.
- Quel che distrugge molte persone e' la paura di non essere all'altezza e la paura del giudizio altrui.
- Bisogna partire dal presupposto di non sapere tutto ed essere curiosi di scoprire qualcosa di nuovo.
- Non bisogna pensare al fatto se una cosa non si realizza o non viene come si desidera. Le cose vanno come devono andare.
- Per vivere (non sopravvivere) bisogna rompere gli schemi che ci sono stati imposti da piccoli.
- Per restare forti bisogna imparare a trasformare l'energia negativa che arriva dall'esterno in quella positiva.
- Ho bisogno di analizzare i problemi altrui ed aiutarli per star bene.
- A volte sono egoista perche' esserlo e' una reazione di difesa di fronte al male.
- Se ci troviamo in mezzo a persone con energia negativa dobbiamo vincere con la nostra energia positiva. In tal modo potremmo aiutarli ad essere positivi rafforzando loro ma sopratutto noi.
- Qualcuno preferisce lasciarsi trascinare dall'ansia e fare le cose in modo storto. Si potrebbe invece fermare e pensare a quel che si fa e mettere a posto tutto con calma.
- Spesso si comprende l'utilita' di una determinata cosa quando non ci si trova nella situazione di poter perdere quello che si ha.
- Sembra che nella mente ci sia l'oscurita che non risparmia luogo a pensieri positivi ma lascia liberta solo ai ricordi del passato e speranze del futuro.
- Non dobbiamo mai perdere quello che noi consideriamo illusione e che ci fa andare avanti.
- La verità sta in mezzo. Ma è anche vero che bisogna saper prendere la via di mezzo.
- Uno smisurato bisogno di dare spiegazioni logiche a tutto quello che succede intorno puo' portare alla pazzia.
- E'possibile sentirsi qualcuno anche senza un lavoro.
- E' difficile comprendere coloro che sono diversi e che cercano di andare contro quel che pensano gli altri. Coloro che si ribellano, che cercano di trovare cari anche tra la folla vengono infine considerati emarginati.
- Oggi per conoscere qualcuno devi o conoscere gli amici di lui/lei, o frequentare gli stessi posti spesso, essere un figo, un ricco, un superdotato, avere un bel fisico (e chissà se in questi casi uno dei due avrà il coraggio di aprirsi). Viviamo in un mondo dove conta solo l'apparenza.
- Purtroppo la parte di noi che piace agli altri si tira difficilmente fuori. Credo che durante la nostra vita difatti, non facciamo altro che imparare a farlo.
- Guarire davvero la nostra anima vuol dire viaggiare sul rasoio per arrivare in fondo. Possiamo trovarci all'inizio, in mezzo e alla fine di questo rasoio per il momento.
- Chi ha problemi e non riesce a comprendere il nesso di quel che accade non è colpevole, ha solo bisogno d'aiuto.
- Molti problemi potrebbero non succedere se le persone comunicassero tra di loro.
- Spesso pretendiamo dagli altri ciò che noi stessi non riusciamo a dare.
- A volte sentiamo di essere bambini, anzi, ci comportiamo come dei bambini. Questo succede perchè probabilmente bambini non ci siamo mai stati passando alla fase successiva del nostro sviluppo senza fondamenta.
- Quando cerchiamo di affrontare una paura spesso non facciamo altro che addossarla agli altri con la speranza che questi si spaventino e affrontino la paura nel posto nostro.
- Può succedere che arrivare al limite aiuta a rialzarsi e a comprendere il proprio dolore per accettarlo e continuare a vivere. Chi non riesce a rialzarsi nemmeno dopo esser arrivato al limite non è colpevole, poichè ha solo avuto bisogno d'aiuto e nessuno è stato capace di offrirglielo.
- Non deve far paura quel che accade in questo mondo, qualunque cosa fa parte di ciò che percepiamo con i nostri sensi ma questo non vuol dire che non ci sia qualcos'altro oltre ciò che vediamo, sentiamo e assaggiamo.
- La forza non è altro che la capacità di accettazione di tutto ciò che succede nella vita.
- Che cosa è più importante: conservare la nostra essenza o sacrificarla per sopravvivere anche al costo di non poter vivere?
- L'energia che abbiamo dentro e che non riusciamo ad esternare deve trovare qualunque modo o via per uscire e lasciarci in pace con noi stessi, e di conseguenza, con gli altri.
- Si dice che per avere il cuore e il corpo di una o piu donne bisogna avere un atteggiamento diverso per ciascuna. Ma io non ho intenzione di non essere me stesso al costo di avere delle fanciulle intorno. Ogni persona per essere felice deve essere se stessa prima di tutto. Se non lo e', vuol dire che qualcosa non va.