Si vive, lasciandosi andare

L'essere umano di per sè, è un essere fondamentalmente egoista. Non esiste un'esclusione in questo mondo, tranne alcuni messia, profeti e persone spirituali.

Ognuno di noi nella propria vita vive per sentirsi bene, alimentando in primis il proprio ego. Amare è un atto egoista, anche se non lo sembra. Amiamo per essere amati in risposta, e questo si chiamerebbe amore reciproco.
A volte però non riusciamo ad apprezzare ciò che abbiamo e non ce ne accorgiamo che possiamo perdere ciò che possediamo in un solo istante di tempo, tutto questo grazie al nostro ego umano. A volte siamo egoisti non notandolo, non volendolo, essendo semplicemente costretti... ad esserlo. A volte stiamo imparando semplicemente ciò che per noi è la vita.

Esprimo il mio egoismo chiedendoti un contatto, mentre tu lo fai volendo star bene qui ed ora senza voler/poter offrire qualcosa in più. Esprimo l'egoismo descrivendo quanto volessi amarti e come... tu lo fai allontanandoti da ciò che sento e forse da ciò che senti tu stessa. Non dirò che c'è della colpa in ognuno di noi in tutto questo, ma probabilmente non ce ne accorgiamo quasi mai che stiamo solo cercando di alimentare ciò che abbiamo noi nel nostro cuore, non cercando di pensare a colui che sta dall'altra parte.

Vorrei tanto abbracciarti, standoti vicino e sentire il tuo calore. Vorrei vederti... ma so che anche tutto questo tu vorrai non vederlo pubblicato, chiedendomi di cancellarlo. Ma che altra possibilità ho io? Qual'è un altro modo per esprimerlo? Non ce n'è.
Mi chiedo poi ma perchè "no"... perchè? Forse perchè non lo sai nemmeno tu...

Ti sei mai chiesta, o hai mai guardato da un altro lato la situazione? Ti sei mai chiesta, com'è che stiamo qui a parlare, scambiarci qualche parola, qualche emozione, qualche sentimento... ti sei mai chiesta "perchè" ?

Cara mia, sono sicuro che stai solo imparando alcune cose di questa vita e lo sto facendo anch'io, qui con te... e tu con me. Sono sicuro che arriverà un giorno quando saprai controllarti, così come potrò farlo anch'io. Sono sicuro che un giorno io, cara mia, ti vedrò, non essendo preoccupato della tua paura e sofferenza.

L'unica cosa che devo coreggere io in me è essere meno ragionevole forse, quando invece bisognerebbe lasciarsi andare, cosi come lo hai fatto anche tu scrivendomi.