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9 marzo 2012

Un sacrificio per essere umani

[acqua di lago dalle montagne dove c'è un paesaggio: bosco,cielo,sole]Sono contento di questa giornata, anche se intorno ci sono parecchie persone che non meritano rispetto. Mi verebbe la voglia di piangere, ma non posso farlo.
Amo questo momento, questa area che c'è fuori e dentro, questa natura, questa vita. Perchè così tanta freddezza nelle persone? Ma non tutti, per fortuna, sono fatti così! E questo è molto importante ed incoraggiante per me. Questo è ciò che mi tranquillizza.
La vita non è solo sofferenza. Ma purtroppo la sofferenza stessa è presente nella mia vita, anche più spesso dei momenti piacevoli.
La conoscenza di cose superflue, il lavoro, i doveri in generale; vorrei che tutti fossero secondari, ma non lo sono. L'essere umano non è più umano, grazie a tutte le cose banali che deve compiere/fare ogni dannato giorno della sua vita. Tutto questo per soffrire e far soffrire gli altri !? Tutto questo per diventare dei meschini egoisti!? Tutto questo per far parte di questa maledetta società, che sia colta o incolta, ricca o povera, bella o brutta!?
Vorrei sperare che l'essere "umano" voglia dire ancora ciò che gli umani hanno nel cuore.
Essere sensibili non è uno svantaggio, anche se colui che lo è, soffre sicuramente di più di un semplice umano, notando più sfumature di questo meraviglioso mondo.
Essere sensibili è un sacrificio che dobbiamo fare tutti! Però, non tutti siamo uguali.
Perchè viviamo ... per lottare? per soffrire? per nuocere agli altri? per far star bene solo noi stessi?
Sarà già arrivato il momento di porsi tutte queste domande o almeno una di esse.

8 commenti:

  1. Condivido pienamente questo tuo scritto e il sentimento di cui parli.

    Ed è vero "il sensibile" soffre di più, ed è molto bello il punto di vista in cui lo hai "rivelato".. nel sacrificio. E' un modo si essere di una persona, ma è anche al tempo stesso un sacrifcio esserlo (in questa società).
    Nonostante tutto preferisco mille volte la sensibilità, rimanere più possibile sensibili, che divenire freddi robot persi e accecati nel potere, prevaricazioni, etc. Forse è proprio una Grazia, anche se in apparenza spesso non la vediamo proprio così.
    Un cuore caldo un cuore morbido in questo mondo un po' troppo indurito è una grazia che rimanga tale lungo il cammino e che non si allinei invece al mondo. Ma accanto alla sensibilità bisognerà mano mano accostarci la Comprensione delle cose sempre un po' oltre ciò che vediamo al momento.
    La strada può sembrare più dura anzi lo è spesso, ma è l'unica vera umanità anche secondo me quella!


    LA

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    1. Grazie ancora.
      Purtroppo spesso diventiamo duri, ci costringe la vita. Sai, c'è una bellissima e verissima citazione di Niccolò Machiavelli che dice:
      "Così vanno le cose nel mondo che non appena gli uomini si liberano della paura subito incominciano ad impaurire gli altri e gettano loro addosso senza indugio quella stessa ingiuria, quel medesimo oltraggio che respingono da sè, come se fosse necessario, come se non si potesse fare altrimenti che offendere o essere offesi."

      L'oltraggio secondo Niccolò Machiavelli

      Jan

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    2. Se ti interessa, c'è un post su una tematica simile:
      La pace degli esseri viventi

      Buona continuazione.
      Jan

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  2. Sì l'avevo letta la citazione, però su quella non sono d'accordo
    (con tutto rispetto colui che l'hai scritta).

    ciao
    La

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    1. Non importa tanto se uno è d'accordo o no, l'importante è conoscere il motivo della sua scelta.

      Vuoi spiegarlo? :)

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  3. non sono d'accordo nel senso che il mio post andava in tutt'altra direzione.,come anche il tuo post iniziale mi è sembrato.

    La citazione invece è piuttosto pessimista e senza speranza, proprio il contrario.


    p.s. spiegare cosa?

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    1. Spiegare il tuo punto di vista, nient'altro...
      E' questo che volevo capire, il perchè di ciò che pensi. Sai, troverai molte contraddizioni in quel che leggi ;)

      Vuoi che ti aggiunga alla mailing list, LA?

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  4. Sì però bisogna appunto scegliere a "chi cosa accostarsi".. abbracciare un modo di vita o un altro.. altrimenti tutto questo riflettere a che serve?
    oi nella vita si cambia, certo, e si cabiano anche modi di pensare.

    per quanto riguarda "spiegare il mio punto di vista".. mi sembrava già di averlo esposto nel coomento iniziale il mio punto di vista riguardo l'argomento principale.. quindi non "capisco l'oggetto della tua domanda" .. :-)

    ciao

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